In una intervista che ha rilasciato al ‘Corriere della Sera’ è intervenuta l’ex speaker della Camera USA, Nancy Pelosi. Quest’ultima si è espressa su vari temi come Israele e Biden
Per Nancy Pelosi non ci sono assolutamente dubbi sull’importante ruolo che ha, in questo momento, Joe Biden. L’ex speaker della Camera americana ne ha parlato in una intervista al ‘Corriere della Sera‘. Allontana le critiche a chi etichetta il presidente americano come un uomo “vecchio” e che difficilmente riesce a ragionare. Anzi, esattamente il contrario ci tiene a ribadire. Tanto da definirlo una persona “saggia” e che mostra una buona “conoscenza”.
Non un buon momento per lui visto che sta gestendo due tremendi ed importanti conflitti come quello in Ucraina ed Israele. Sa che è difficile gestire il tutto, ma la stessa Pelosi mostra moltissima fiducia in lui. Poi un messaggio all’Italia: “Non so come stiano le cose nel vostro Paese, ma qui l’unico pensiero delle persone è quello di riuscire ad arrivare alla fine del mese”. Come riportato in precedenza ed in altre occasioni ha lasciato il suo ruolo di speaker della Camera dopo 36 anni.
Anche se, dopo averne compiuti 83, non ha alcuna intenzione di fermarsi e raccoglie soldi e voti per il Partito democratico. Con tanto di ricandidatura per il 2024. Nel corso del suo intervento alla ‘George Mason University‘ il suo discorso viene interrotto da un gruppo di mamme appartenenti al ‘Mamme per il cessate il fuoco’ che vogliono sapere se ci sarà o meno un “cessate il fuoco” a Gaza, la risposta non si è fatta attendere: “Siamo preoccupati per la vita di ogni persona di Gaza e Israele. Serve una pausa per far uscire gli ostaggi“.
Israele, Pelosi: “Hamas colpisce bambini e uccide giovani in un rave”
Queste sono alcune delle sue parole: “Da Israele, l’Ucraina, è difficile gestire tutto, ma lo farà. Biden sta facendo quello che diceva Kennedy, lavorare insieme senza condiscendenza, senza dire che, siccome l’America pensa una cosa, devono farla anche gli altri“. Poi ha continuato dicendo: “Sarebbe un regalo ad Hamas. Serve una pausa umanitaria per far uscire gli ostaggi. Se si dichiara guerra, si dovrebbe combattere tra militari. E invece no: colpiscono i bambini, 200 giovani uccisi a un rave“.
Sulla politica americana fa sapere: “Dissi a Biden di non spostarsi troppo a sinistra. Volevo dire che devi governare il Paese dal centro, è l’unico modo“. Sui repubblicani: “Devono riprendersi il partito. Ai democratici non piace che lo dica ma è un partito legittimo, ha avuto grandi leader e si è venduto per diventare il culto di un delinquente, quel tizio che era presidente. Nel nostro gruppo alla Camera ci saranno forse 5 ultra progressisti, ma sono operativi, non bloccano tutto“.
In conclusione ha voluto ricordare Kennedy ed alcune sue dichiarazioni: “Chiedi non quello che il tuo Paese può fare per te ma quello che tu puoi fare per il tuo Paese. Dissi a Biden che stava facendo quello che diceva Kennedy, lavorare insieme senza condiscendenza. Biden ascolta e prende il tempo per cooperare. Sono stata tra i primi ad andare a Kiev, avevamo la lista delle armi che volevamo e le abbiamo ottenute, ma andava fatto insieme“.