Dopo una breve tregua, torna la pioggia in tutta Italia specie tra giovedì e venerdì, quando è attesa al Nord e potrebbe essere molto intensa.
La perturbazione che interessa l’Italia non è intensa e andrà via domani, quando ne arriverà un’altra che “porterà nella seconda parte di giovedì molte piogge al Nord e c’è la possibilità che queste siano localmente anche di forte intensità”. Lo ha annunciato ai nostri microfoni il meteorologo Andrea Giuliacci. “Venerdì 10 novembre la perturbazione si sposterà con maggiore decisione verso Sud, quindi porterà di nuovo molte piogge anche al Centro e potrebbero tornare intense anche in Toscana”.
Il meteo tra giovedì e venerdì
Giuliacci spiega che “tra giovedì e venerdì saranno interessate dalla pioggia intensa gran parte delle regioni italiane. Vedremo piogge più forti probabilmente al Nord alla fine di giovedì e nelle regioni tirreniche nella giornata di venerdì”. Il rischio meteorologico rimane: “Quando arrivano perturbazioni come quella attesa tra giovedì e venerdì che portano tanta pioggia in gran parte d’Italia, è probabile che localmente ci siano anche piogge di forte intensità. Quindi è possibile che ci siano nuovi e violenti nubifragi”
Il meteo di oggi e domani
Come detto, pioverà anche oggi e domani: “Questa perturbazione che ha raggiunto l’Italia porterà un po’ di piogge tra oggi e domani, ma non saranno intense e insistenti come nei giorni passati. Bagneranno più che altro il Centro Italia, risparmieranno almeno parzialmente la Toscana ma quantomeno non aggraveranno la situazione. Domani, mercoledì 8 novembre, si sposteranno al Sud, mentre al Centro Nord il tempo sarà bello. In generale quindi, tra oggi e domani pioverà ma non sarà nulla di particolarmente intenso”.
Che tempo farà nel weekend
Giuliacci annuncia pioggia anche nel weekend:”Resterà piuttosto perturbato anche questo fine settimana. È vero che sabato sarà una giornata di tregua tra sole e nuvole con poche piogge, ma per domenica è attesa l’ennesima perturbazione, quindi un nuovo peggioramento soprattutto al Centro e al Sud. Si tratta di una tendenza perché mancano ancora cinque giorni, ma è molto probabile che sia così”.
L’esperto non specifica ancora quali saranno le regioni più interessate: “Adesso non siamo in grado di dire questa perturbazione dove porterà le sue piogge. Ma c’è da considerare che anche se non fossero particolarmente intense, laddove il territorio è già saturo, anche piogge moderate possono portare notevoli disagi. La situazione va guardata con grande attenzione. In ogni caso pioverà tutta la settimana, con l’alternanza tra fasi asciutte a tratti soleggiate e più nuvolose e piovose”.
L’intervista di Notizie.com ad Andrea Giuliacci
Dottor Giuliacci, cambiamento climatico non può essere fermato. Può essere mitigato riducendo le emissioni di CO2 e si può imparare ad adattare il territorio agli eventi estremi. È d’accordo?
“Assolutamente sì. Una miglior gestione del territorio può aiutare. Prima la stima degli eventi estremi era di una volta ogni tanto. Adesso sappiamo che possono capitare più spesso, quindi si deve ragionare seriamente su come mettere in sicurezza il territorio”;
Bisognerebbe difendersi anche dalla siccità, quindi…
“Anche la siccità può essere violenta. Per affrontarla potrebbero essere utili degli invasi che raccolgano l’acqua quando ne arriva tantissima e controllarla”;
Come adattare il territorio alle forti piogge?
“Ad esempio con vasche per la dilazione, cioè bacini che facciano sfogare l’acqua quando è troppa o altre infrastrutture. Ma c’è anche un altro aspetto che è importante, quello dell’informazione, della conoscenza”;
Intende dire che ce n’è poca?
“Ancora oggi troppe persone si espongono a rischi inutili o quantomeno non sanno cosa fare durante gli eventi estremi. Forse ci vorrebbe maggiore conoscenza, ma anche i cittadini devono avere premura di informarsi o chiamando la Protezione civile, che su questo fa anche campagne di sensibilizzazione”;
Ha qualche consiglio per proteggersi in caso di maltempo forte?
“In linea di massima, quando si percepisce un pericolo, la priorità è mettere se stessi e le altre persone al sicuro. Può essere un danno perdere i beni materiali, ma la vita è un bene di un altro tipo. Quando la pioggia cade violenta bisogna stare lontano dai corsi d’acqua. È chiaro che non è semplice: abbiamo visto che anche un’ondata di piena portata da piogge cadute lontano può causare disastri. Come ho detto poi, bisogna fare attenzione a quanto dice la Protezione civile, le cui previsioni non sono quelle classiche del tempo, ma un avviso su un potenziale pericolo. Non dobbiamo farci trovare impreparati e dobbiamo prestare maggiore attenzione alle indicazioni e alle norme di buonsenso”.