Roma, Mourinho: “Ko orribile, i miei calciatori poco professionali”

“Uno solo non meritava di perdere…”: il tecnico giallorosso ha parlato dopo la brutta sconfitta contro lo Slavia Praga. E il derby si avvicina: “Non penso ci saranno conseguenze”

“Cosa è mancato? Tutto!”. A Praga s’è il visto il “niente” della Roma, a pochi giorni di un derby che secondo José Mourinho però non vivrà delle conseguenze del ko rimediato in Europa League: “Domenica è una cosa a parte. Mi piace sempre isolare le cose, quando hai giocatori in una situazione difficile cerchi di pensare alla prossima partita come abbiamo fatto con Dybala e Cristante, ma non significa che questa partita non fosse importante. Abbiamo fatto una partita orribile, meritiamo il peso della sconfitta”.

José Mourinho
José Mourinho ha parlato dopo il ko in Europa League (Ansa Foto) – Notizie.com

La Roma è crollata nella ripresa contro lo Slavia Praga: la partita in Repubblica Ceca poteva regalare la qualificazione e certificare il primo posto nel girone e invece i giallorossi sono stati superati dagli stessi avversari: “Non voglio parlare tanto. Il fatto che i giocatori non parleranno alla stampa è stata una mia decisione. Belotti lo ha fatto perché è stato subito dopo la partita. Nessuno deve parlare perché non c’è niente da dire oltre a quello che dirò io. Risultato meritatissimo per lo Slavia, e anche per noi in negativo. Non mi è piaciuto niente, ho già parlato con i giocatori nello spogliatoio, cosa che di solito non faccio perché ho l’adrenalina in corpo, però il fatto che fossi lontano a vedere la partita mi ha dato una tranquillità diversa per parlare. L’ho fatto, quello che ho detto rimane tra noi. Volevo essere solo onesto e giusto con i ragazzi dello Slavia che hanno meritato al 100%”. 

“Solo Bove non meritava di perdere”

José Mourinho
José Mourinho ha salvato solo Bove contro lo Slavia Praga (Ansa Foto) – Notizie.com

Il risultato è stato la diretta conseguenza della prestazione. Mourinho ha accusato il colpo e il rendimento messo in mostra: “Non ha funzionato niente. Abbiamo giocato talmente male che non voglio usare nessuna scusa. Dal punto di vista individuale sono stati pochissimi i giocatori con l’atteggiamento giusto, professionale, come esigo io. Da parte di tanti c’è stato un atteggiamento non corretto per una partita seria, con obiettivi in palio. Sono dispiaciuto, però non voglio parlare molto di più perché l’analisi l’ho fatta con i giocatori e la farò domani”.

Il tecnico portoghese è rimasto sorpreso dall’atteggiamento dei suoi calciatori, non delle difficoltà incontrate nei 90 minuti: “Mi aspettavo esattamente queste difficoltà. Ho preparato la partita con le limitazioni che abbiamo, lasciando Dybala e Cristante fuori. Il miglior giocatore della nostra squadra è stato un ragazzino di 20 anni che 2 anni fa non era in prima squadra. Abbiamo avuto un solo giocatore con il corpo, il tronco e la testa in campo. Uno. Quando si gioca in 11, non si può vincere la partita. L’unico giocatore che non meritava di perdere era Bove. Tutti gli altri me compreso meritavamo la sconfitta”.

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