Il presidente della società partenopea dopo la sconfitta con l’Empoli ha lasciato lo stadio scuro in volto convocando un urgente summit
Garcia al capolinea. Sarà cacciato. Nemmeno il tempo di sentire il profumo del panettone, di arrivare almeno a dicembre che Aurelio De Laurentiis non ne può più e ha deciso di sollevare il suo tecnico. Aveva provato a resistere dopo la sconfitta con la Fiorentina, aveva riflettuto e quasi deciso di mandarlo via, poi, contattato Conte e altri, ricevuti dei no, è tornato sui propri passi e ci ha ripensato. Ma adesso ha deciso e Rudi Garcia non sarà più l’allenatore del Napoli.
Era ottobre e il Napoli aveva terminato un ciclo di partite davvero deludenti nel gioco, nelle prestazioni e soprattutto nei risultati, tanto da chiudere con il k.o interno con la Fiorentina (1-3). Già in quel momento c’erano state delle fortissime riflessioni interne sul profilo di Rudi Garcia, ma si è deciso di dare altro tempo. Ora, visto che non è cambiato niente, De Laurentiis, quasi si è pentito di non averlo fatto nella precedente sosta, magari adesso sarebbe stato diverso. Igor Tudor e Walter Mazzarri i candidati, ma non sono escluse mosse a sorpresa, come il tentativo estremo di convincere Conte e promettergli mare e monti. Ma è complicato.
In pole c’è Tudor ma Adl offre contratto fino a giugno del 2024
In pole per prendere il posto di Rudi Garcia ci sarebbe di Igor Tudor, reduce dall’esperienza dello scorso anno all’Olympique Marsiglia, e con cui ci sono stati dei contatti anche a ottobre ma poi Adl ci ha ripensato. Il presidente del Napoli è in piena riflessione ed è molto amareggiato e arrabbiato per quello che sta succedendo. Il nome che tutti vorrebbero è quello di Antonio Conte, ma il tecnico italiano aveva detto che voleva stare fermo. Adl ci proverà lo stesso.
Lunedì 13 novembre ha convocato un summit in società per esonerare Garcia, anche se all’allenatore è stato solo comunicato che non dirigerà l’allenamento, anche se non gli sarebbe stato ancora comunicato l’esonero che avverrà a breve, sempre se il presidente non cambierà idea. Il patron del Napoli offrirebbe all’allenatore che vuole portare un contratto fino al 30 giugno del 2024. Un po’ perché ha Garcia sotto contratto fino al 2025, ma poi anche perché vorrebbe avere la possibilità di scegliere un nuovo tecnico a cui affidare un progetto. Il primo nome in cima alla lista sarebbe quello di Francesco Fairoli attuale tecnico del Nizza. Ora però c’è Tudor, poi anche Mazzarri, che spera sempre in una chiamata e lui firmerebbe un accordo fino al 2024 e poi anche Cannavaro che ha visto la gara insieme al presidente. A breve si deciderà tutto.