Jannik Sinner continua a battere record su record in questa stagione. Il tennista azzurro ha scritto un’altra pagina di storia del nostro sport.
Jannik Sinner è il primo italiano ad entrare nei migliori quattro delle Finals. La certezza matematica è arrivata ancora prima di scendere in campo contro Rune e questo per l’azzurro è un vantaggio sicuramente molto importante per affrontare il match di questa sera con una serenità maggiore.
Gli incastri erano diversi, ma ci ha pensato Hurkacz a mettere tutti d’accordo. Il set strappato a Djokovic, infatti, permette a Sinner di volare in semifinale senza giocare.
Sinner chiude in testa il girone
Nonostante una prestazione non perfetta, Sinner riesce a portare la sua terza vittoria in queste ATP Finals. Primo set a senso unico per Jannik, con Rune che ha sbagliato molto e questo ha permesso all’azzurro di poter portarsi in vantaggio senza particolari insidie con il punteggio di 6-2.
Nel secondo il danese ha alzato il livello mentre Jannik, forse per qualche scoria del match di Djokovic, ha faticato molto commettendo qualche errore di troppo, alcuni dovuti anche ad un piccolo problema alla schiena. Alla fine il break lo ha trovato Rune e con un 7-5 si è andati al terzo set. In questo caso Sinner è sembrato aver ritrovato un minimo di forma andando a conquistare il set con il punteggio di 6-4. Un risultato che gli permette di conquistare la vetta del girone oltre che di sfatare un tabù visto che, almeno fino a questo momento, non era l’azzurro non aveva avuto la meglio su Rune.
Ora la semifinale
Ora un giorno di riposo e poi il ritorno in campo per una semifinale che si preannuncia molto complicata considerando che sulla sua strada potrebbe esserci Alcaraz oppure Medvedev. Insomma, due sfide che sulla carta saranno difficile e, quindi, servirà il miglior Jannik per portare a casa il punteggio pieno.