E’ il giorno di Alessandro Florenzi in Procura per la vicenda del calcioscommesse. Il giocatore del Milan ha confessato tutto al pm. I dettagli.
Dopo la notizia dell’iscrizione sul registro degli indagati, Alessandro Florenzi è stato subito ascoltato in Procura. Il terzino del Milan è arrivato nel primo pomeriggio a Torino per essere ascoltato dal pm e chiarire meglio la sua posizione.
Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Florenzi avrebbe ammesso di aver scommesso, ma mai sul calcio. Un passaggio cruciale per cercare di capire meglio la sua posizione. La vicenda viene seguita da vicino anche dalla Procura federale, che nei prossimi giorni dovrebbe ricevere il fascicolo da Torino e prendere le proprie decisioni.
Calcioscommesse: cosa rischia Florenzi
Le dichiarazioni di Florenzi saranno vagliate dagli inquirenti nelle prossime ore e poi si prenderà da una decisione. A livello penale, come detto da molti media nelle prime ore di oggi, il rischio è quello di una sanzione pecuniaria importante. La questione da risolvere è sicuramente quella dal punto di vista sportivo e la confessione del giocatore sembra scongiurare il peggio.
Se verrà confermato che non ci sono state scommesse sul calcio, il giocatore non riceverà nessuna squalifica come successo con Zaniolo. Un sospiro di sollievo sia per lui che per lo stesso Milan. Naturalmente bisognerà aspettare le prossime ore perché, almeno fino a questo momento, sono solamente indiscrezioni e non ci sono conferme ufficiali da parte della Procura.
Calcioscommesse: la Serie A trema
Di certo l’iscrizione sul registro di Florenzi riporta il calcioscommesse sul tavolo del nostro campionato e non si possono escludere delle novità già nei prossimi giorni. La Procura di Torino non ha sicuramente chiuso l’inchiesta e andrà avanti per cercare di chiarire la posizione degli altri calciatori coinvolti.
Il tutto naturalmente prosegue con il massimo riserbo visto che si tratta di un tema molto delicato e per questo motivo le notizie arriveranno solamente in caso di prove certe.
