Dopo il terribile episodio di Marsiglia-Lione, con tanto di ferimento di Fabio Grosso, nuova violenza analoga
L’unica nota negativa della vittoria del Brest. In Francia non sembra volersi fermare il caos e il comportamento inappropriato di alcuni gruppi di tifosi. Nel pomeriggio di ieri è andata in scena allo Stadio della Mosson la partita tra Montpellier e, per l’appunto, il Brest. Il risultato finale è stato di 1-3, con i gol di Esteve, Pereira Lage e Doumbia per gli ospiti. A nulla è servito il momentaneo pareggio all’inizio del secondo tempo dei padroni di casa con il rigore di Savanier. I biancorossi continuano la loro cavalcata verso le zone alte della classifica: attualmente si trovano al settimo posto a quota 18 punti, con un partita in meno e a due lunghezze di distanza dalla quinta posizione. Per i biancoblù, invece, la situazione è ben diversa: la squadra di Der Zakarian, infatti, si trova poco sopra la zona retrocessione con soli 3 punti di differenza dal penultimo posto.
Il peggio però è accaduto dopo i 90 minuti della sfida di Ligue 1. I circa sessanta tifosi dello Stade Brestois presenti allo stadio, dopo aver assistito alla grande prestazione della loro squadra, hanno avuto una spiacevole sorpresa in serata. Dopo essere stati scortati dalla polizia fino all’imbocco dell’autostrada, il loro autobus è stato preso a sassate dai supporters avversari, probabilmente del Montpellier. Com’era già accaduto prima della partita tra Lione e Marsiglia, dove Fabio Grosso è rimasto gravemente ferito, diverse finestre sono state rotte dalle pietre lanciate direttamente da un ponte che si trova sopra l’autostrada.
Tifosi dello Stade Brestois nel mirino
A differenza dell’allenatore italiano, però, che aveva ricevuto parecchi danni al volto mentre si stava recando al Vélodrome ormai un mese fa (domenica 29 ottobre), fortunatamente non sono stati riportati feriti gravi. Secondo quanto è stato riferimento dai media, solamente un sostenitore è stato colpito dalle schegge di vetro delle finestre del mezzo.
È un incidente che ha attirato l’attenzione di tutta la Francia e degli addetti ai lavori. Un episodio del genere può essere accaduto a causa della rivalità esistente tra le tifoserie delle due squadre. Il club del Brest aveva anche inviato un servizio di sicurezza privato per supervisionare tutto il viaggio, ma gli avversari sono comunque riusciti purtroppo a colpire. Poco prima del calcio d’inizio della partita, gli ultras bretoni hanno catturato l’attenzione di tutti lanciando sul terreno di gioco diversi fumogeni. I tifosi di casa non l’hanno presa bene e hanno voluto rispondere a tono a quanto fatto nel loro stadio.