DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 54 di conflitto 
54mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non.
DIRETTA Israele, tutte le news in tempo reale
Preoccupazione Berlino
Da Berlino fanno sapere di essere molto preoccupati in merito a possibili attentati islamici nelle città europee.
Aggiornato numero ostaggi
Sarebbero almeno 161 gli ostaggi a Gaza. Questo è quello che fanno sapere da Gaza.
Nessun accordo su tregua
Da Gaza fanno sapere che non è stato trovato ancora nessun accordo per quanto riguarda l’estensione della tregua tra Israele ed Hamas.
Hamas, il messaggio per Putin
Hamas ha fatto sapere di essere pronto a liberare gli ostaggi russi solamente per il loro presidente, Vladimir Putin.
Ucciso palestinese nord di Gaza
Un palestinese è stato ucciso dall’esercito israeliano mentre con altri stava cercando di rientrare a casa sua a Beit Hanoun nel nord della Striscia.
Erdogan attacca Netanyhau
Pesante attacco da parte del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, nei confronti del presidente israeliano: “Il primo ministro israeliano passerà alla storia come il macellaio di Gaza“.
Niente droni su Gaza
Il portavoce del Pentagono, Patrick Ryder, ha fatto sapere che gli USA hanno rispettato l’accordo di tregua e hanno sospeso i voli di droni su Gaza.
Nuova minaccia da Hamas
Hamas ha avvertito le Forze di difesa israeliane che subiranno ulteriori perdite se proseguiranno l’offensiva contro la Striscia di Gaza.
Scontri in Cisgiordania
Nel pomeriggio di ieri ci sono stati altri scontri in Cisgiordania. A perdere la vita due adolescenti che sono stati uccisi.
Parla Guterres
Queste le parole del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres: “La tregua a Gaza e’ un passo nella giusta direzione e un raggio di speranza, ma non risolve i problemi chiave, ecco perché insistiamo nel chiedere un cessate il fuoco umanitario che porti al rilascio incondizionato e immediato di tutti gli ostaggi, e la consegna effettiva di aiuti umanitari a tutte le persone bisognose“.
