Chi è il miglior leader del centrosinistra? Altro che Elly Schlein o Giuseppe Conte, il sondaggio parla chiaro
In merito ad un sondaggio che è stato lanciato da Emg/Adnkronos sono stati diramati alcuni risultati importanti. La domanda in questione era la seguente: chi potrebbe essere il miglior leader del centrosinistra? I risultati sono stati a dir poco spiazzanti. Se pensate che si tratti di uno tra Elly Schlein (segretaria del Partito Democratico) oppure Giuseppe Conte (numero uno del Movimento 5 Stelle) vi sbagliate assolutamente di grosso.
A quanto pare, almeno per un italiano su 4, il nuovo leader della sinistra potrebbe essere direttamente Maurizio Landini. Già, il nuovo segretario del Cgil. Una percentuale che raddoppia in merito a coloro che hanno votato e che sono di centrosinistra. Uno su due, infatti, lo vede come possibile futuro numero uno. Un sondaggio che è stato lanciato lo scorso 28 novembre e che si è concluso il 30 dello stesso mese.
Per la precisione: Landini leader ha votato il 42% degli elettori Pd e il 30% di quelli 5 Stelle. Risponde no il 23% degli elettori dem e il 44% di quelli M5S. In merito alla domanda ‘Tra Landini, Conte e Schlein chi vorrebbe come leader della sinistra?‘, il 32% sceglie Landini, il 30% Giuseppe Conte e il 20% Elly Schlein. ‘Non risponde’ il 18%. Sulla questione riguardante lo sciopero generale gli italiani si sono divisi. Il 39% pensa che si tratti più di una iniziativa politica mentre per il 38% di una forma di lotta utile ai lavoratori. Il 23% non risponde.
Landini nuovo leader del centrosinistra? La risposta non si fa attendere
In merito a questo sondaggio sono arrivate anche le parole dello stesso Maurizio Landini. Il “vincitore” di questo curioso sondaggio, però, non ha dato grande soddisfazione nel rispondere. Queste sono state alcune delle sue parole: “No comment, parlo solo dal palco“. Segno del fatto che non vuole assolutamente entrare in merito ad argomenti che non gli riguardano. A quanto pare ancora per poco? Parole che sono arrivate direttamente da piazza Matteotti, in quel di Napoli, per chiudere la manifestazione voluta fortemente sia da Cgil che da Uil contro le politiche del governo.
Queste, invece, sono state alcune delle sue dichiarazioni direttamente dal palco del capoluogo campano: “Dicono che il sindacato vuole fare politica, che Landini e Bombardieri si vogliono candidare. Io sinceramente mi sono rotto le scatole. C’è una campagna aperta sui giornali e in tv, addirittura fanno dibattiti. Sapete perché lo fanno? Perché non vogliono confrontarsi con le proposte che noi stiamo facendo loro”.