Un episodio che questo ragazzo non dimenticherà facilmente: durante una partita del campionato uruguaiano, ha chiacchierato con El Loco
Un Marcelo Bielsa controcorrente, come spesso è accaduto nella sua carriera. Proprio questo giovedì, quando tutti gli occhi del calcio sudamericano erano puntati sul sorteggio della Copa América 2024 che si giocherà negli Stati Uniti, l’allenatore della Nazionale uruguaiana aveva altro da fare. La sua squadra farà parte del Gruppo C, nel quale esordirà il 23 giugno contro Panama, per poi affrontare la Bolivia e gli USA. In moltissimi hanno assistito dal vivo alla costruzione dei gruppi, ma proprio El Loco ha invece scelto di guardarlo in televisione.
È infatti rimasto in Uruguay, dove già prima aveva fatto notizia quando è stato sorpreso a guardare una partita di calcio sul piccolo campo del Fénix, sempre sorridente e vicino alla gente. Si è mostrato poi di nuovo a guardare un’altra sfida, questa volta anche sotto la pioggia. Si trattava del match tra Liverpool e Boston River, allo Stadio Belvedere, per l’ultima giornata del Torneo di Clausura. “Si sta bagnando, secondo me devo andare a portargli l’ombrello. Non sono molto emozionata, ma si sta bagnando ed è il nostro tecnico…”, ha commentato così Shulay Julio Cabrera, un Instagrammer uruguaiano che ha notato El Loco ed è andato a soccorrerlo.
La vicenda
“Marcelo, mi è sembrato giusto venirti a portare l’ombrello. Non potevo vederti così. Tu ridi ma è vero. Io pensavo, come può essere che l’allenatore della nostra Nazionale, della nostra squadra, è senza ombrello. Ho pensato: o mi critica o ride”. In questo modo Shulay ha rotto il ghiaccio avvicinandosi all’allenatore. Bielsa, fortunatamente, è stato al gioco e ha apprezzato molto il gesto del ragazzo, tanto da dirgli, ridendo, di rimanere lasciando anche perdere l’ombrello.
Secondo proprio Shulay, la conversazione con Bielsa è durata ben 10 minuti, e l’allenatore argentino non ha solo risposto alle domande sul calcio, ma ha anche mostrato interesse a conoscere la vita del ragazzo. “Stai andando bene in quello che fai? Ti piace il calcio?”, dice di avergli chiesto El Loco. Il racconto del ragazzo, invece, è chiaro: “Quello che avrei voluto è che ci fossero altri minuti prima della fine della partita così da poter continuare quel discorso con il nostro ct”. Un aneddoto sicuramente incredibile che ora potrà condividere con tutti i suoi amici. Non capita tutti i giorni di passare del tempo in questo modo con uno degli migliori allenatori degli ultimi anni.