Il tecnico della Roma presenta la gara di Europa League attraverso il sito ufficiale ma fa una figuraccia che uno come lui non può fare
Una figuraccia abnorme. Di quelle che uno Special come lui non può fare anzi, non può permettersi di fare, soprattutto in chiave europea. Per carità non ricordarsi il nome di un giocatore o di un allenatore, o confondere una data ci può stare, ma essere convinti che ci sia ancora un allenatore di una squadra che devi affrontare da lì a poche ore, quando in realtà non è così, no, non si può accettare: è una cosa grave. E da José Mourinho, sì, proprio lui, uno non se l’aspetta mai, anche perché il portoghese è uno di quelli che per primo si mette a bacchettare gli altri.
Da José sentir dire che, a proposito dello Sheriff che deve affrontare nell’ultima gara del girone di Europa League, è “allenata da un tecnico italiano che conosce bene il calcio e si sa difendere“, quando il povero, si fa per dire eh, Roberto Bordin non è più allenatore della squadra della Transnistria dal 6 ottobre del 2023, ovvero dopo la sconfitta per 6-0 contro lo Slavia Praga, è sintomo di una superficialità e di una scarsa professionalità che non ha eguali. E commessa da lui una cosa del genere, quasi non si può accettare. Anzi, non si può accettare proprio.
🎙️ Mourinho: “Dobbiamo vincere, nel calcio non si sa mai”#RomaSheriff #UEL pic.twitter.com/Hby4Xk3UBF
— AS Roma (@OfficialASRoma) December 14, 2023
Caro Mou ma che dici, ma come le prepari le partite?
Davanti a una situazione simile viene da pensare come può un allenatore preparare una gara così importante e di livello. Si sa che la Roma ormai è seconda nel girone e dovrà fare i play-off, ma resta sempre una gara di livello internazionale e, soprattutto uno come lui, ci deve tenere sempre a rispettare non solo gli avversari ma anche e soprattutto a conoscerli. Per la sua professione e per tante altre cose.
In realtà, e qui non ce ne vogliano, bisognerebbe fare i complimenti anche a chi fa parte dell’ufficio stampa dell’As Roma che, quanto meno, poteva aiutare meglio il tecnico o correggerlo, invece ha lasciato andare serenamente e l’hanno perfino postato su Twitter. Doppia figuraccia. Verrebbe anche da chiedersi come le prepara le partite, il buon Mourinho se le sue conoscenze tecniche degli avversari sono queste anzi, per la verità, è proprio vedendo le sue partite che si capiscono tante cose, anche e soprattutto da questo punto di vista. Comunque per informazione e per dare un aiuto allo Special One, il tecnico dello Sheriff Tirapsol si chiama Roman Pilipchuk, mentre il suo vice Viktor Mihailov. Magari può servire, così, tanto per non passare per dei “pirla”…