Filippo Scerra, questore M5s, in un’intervista a ‘La Notizia’ attacca duramente il governo e il premier Meloni sul Mes: “Abbiamo sentito solo bugie”.
E’ ormai guerra aperta tra M5s e governo. La decisione del premier Meloni di portare il fax di Di Maio sul Mes ha scatenato la dura reazione dei pentastellati e il nuovo attacco arriva direttamente da Filippo Scerra.
Il questore M5s in un’intervista a La Notizia accusa il premier Meloni di essere “una bugiarda seriale quando parla di Mes. Questa accusa è doppiamente falsa: in primo luogo sul Mes il presidente Conte ha fatto tutto in piena trasparenza. Poi quel governo non ha mai dato il sì alla ratifica. Lo dimostrano i fatti e la storia. Quindi quanto detto dal primo ministro non è vero“.
“La verità sul fax”
Scerra in questa intervista si sofferma anche sul fax sventolato dal premier Meloni in Aula: “Si tratta di un passaggio tecnico che dava seguito alla risoluzione del dicembre 2020. Ed è stato inviato prima che cadesse il governo Conte e non dopo come sostenuto dal presidente del Consiglio“.
“Una bufala dietro l’altra – continua il questore pentastellato – evidentemente il premier Meloni vuole usare il Parlamento come un palcoscenico, da cui attaccare gli avversari. Ma facendo in questo modo non rispetta le istituzioni“.
“Il governo ha demolito la credibilità”
Filippo Scerra accusa l’esecutivo di “aver indebolito la credibilità del nostro Paese a livello internazionale con il suo goffo punto di vista diplomatico. Non è capace di tenere i rapporti se non con i comici russi e con i sovranisti europee che remano contro l’Ue e l’Italia“.
“Purtroppo il nostro esecutivo è riconosciuto come inadatto anche oltre confine – aggiunge il questore pentastellato – lo vediamo dal modo in cui non tocca palla sul Patto di stabilità, di cui il ministro Giorgetti è un semplice spettatore. In più procrastinare la decisione sul Mes peggiora ancora di più la situazione“.