Inter, Inzaghi: “Il ko ci servirà da lezione. Lautaro? Spero non sia nulla”

Il tecnico nerazzurro ha parlato dopo il ko in Coppa Italia con il Bologna: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione, non meritavamo l’eliminazione. Ci dispiace tanto per i nostri tifosi”

Due trionfi di fila in Coppa Italia, stavolta l’Inter deve inchinarsi di fronte alla rimonta del Bologna. Stato di forma straordinario, quello della squadra di Thiago Motta. Simone Inzaghi s’è detto rammaricato al triplice fischio: “Dopo una gara condotta, avremmo meritato di vincere. Posso rimproverare solo il quarto d’ora del secondo tempo supplementare. Il calcio è questo, ci deve servire da lezione“. 

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi ha parlato dopo il ko in Coppa Italia con l’Inter (Ansa Foto) – Notizie.com

“Non siamo abituati a essere ripresi e superati. Non siamo felici del risultato, volevamo conquistare i quarti davanti ai nostri tifosi. Purtroppo è andato avanti il Bologna”, ha continuato il tecnico nerazzurro. Preoccupato per le condizioni di Lautaro Martinez (per lui un rigore sbagliato), sostituito per un problema muscolare una volta siglato il gol dell’illusione con Carlos Augusto:Ha avuto un affaticamento, sarà da valutare, speriamo non sia nulla. I medici sono abbastanza tranquilli, ma giochiamo tra 72 ore, quindi dobbiamo vedere. Ora dobbiamo guardare avanti perché si rigioca soltanto tra due giorni e mezzo”. 

Inzaghi su Zirkzee: “Ha dimostrato di essere in grande ascesa”

Inter-Bologna
Carlos Augusto aveva realizzato di testa il gol che aveva sbloccato il risultato con il Bologna (Ansa Foto) – Notizie.com

Inzaghi ha commentato la prestazione di Arnautovic, schierato dal primo minuto in Coppa Italia: “Mi è piaciuto, ha fatto quello che doveva e che gli abbiamo chiesto. Non è stato fortunato in zona gol, da una punta si chiedono sempre le reti, ma ha fatto tutto ciò che doveva fare. Sensi? In tanti sarebbero andati in difficoltà rispetto al passo di Ndoye (autore del gol decisivo, ndr). È entrato bene per Arsllani, ha mosso bene la palla, non dovevamo far passare Zirkzee in quella situazione… Ripeto, il 90% dei giocatori della Serie A sarebbero arrivati in ritardo su Ndoye”.

Zirkzee, gettato nella mischia da Motta in corsa, ha deciso il match con una doppia giocata da urlo: il colpo di tacco per servire Beukema e poi la giocata che ha dato il via al 2-1: “È un ottimo giocatore, continua a fare grandi prestazioni, sul primo gol è stato bravissimo. Ho rivisto l’immagine, con il tacco ha rimesso dentro la palla. Ha dimostrato di essere in grandissima ascesa“. Se n’è accorto tutto lo stadio di San Siro.

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