Aliou Cissé ha accusato la Federazione alla vigilia della Coppa d’Africa. Si tratta di una cifra importante, l’allenatore si è sfogato, chissà se i rapporti tesi influiranno sul percorso nella competizione continentale. Le avversarie nel girone saranno Camerun, Gambia e Guinea
Una delle nazionali favorite per la vittoria nella prossima Coppa d’Africa che prenderà il via il 13 gennaio e si concluderà l’11 febbraio. Il Senegal proverà a farsi strada, ma non sarà semplice, soprattutto ricordando il percorso ambizioso del Marocco negli ultimi Mondiali disputati in Qatar. Una corsa storica interrotta soltanto nella semifinale contro la Francia.
Il Senegal arriva però alla competizione da campione in carica. È un motivo in più per non sfigurare, bensì per provare a bissare il successo nel torneo continentale. Nel frattempo è scoppiata una polemica con protagonista Aliou Cissé, il ct che a breve deciderà la lista ufficiale dei calciatori convocati. L’allenatore ha tirato in ballo direttamente la Federazione. Il motivo? Ha rivendicato il pagamento degli ultimi 6 mesi di lavoro per lui e per il suo staff. Un paradosso a poco più di due settimane dall’inizio della Coppa d’Africa. In molti in patria sono preoccupati sugli effetti che potrebbero avere sulla squadre certe dichiarazioni.
Lo sfogo di Cissé: un disagio da circa 180mila euro
Cissé ha annunciato il proprio disagio, secondo i media locali il suo ingaggio sarebbe intorno ai 360 mila euro l’anno. La cifra reclamata, quindi, sarebbe di circa 180 mila euro. Una somma considerevole che non è stata incassata. Una denuncia a cui il ministero dello Sport locale non ha ancora reagito, potrebbe farlo a breve per provare a far rientrare un caso di cui avrebbe fatto volentieri a meno.
Da un lato c’è la questione economica, dall’altra quella sportiva. Il Senegal, al di là delle criticità e dei rapporti diventati tesi, proverà a spuntarla nel girone composto da Camerun, Guinea e Gambia. Tra i calciatori più rappresentativi ci sono Dia della Salernitana e il capitano Koulibaly, ex difensore del Napoli ceduto nel 2022 al Chelsea (ora gioca in Arabia Saudita nell’Al-Hilal). Meglio pensare alle qualità della rosa, che alle mancanze della Federazione…
