Partita dura e sofferta per i bianconeri che per l’ennesima volta vincono una gara sul finale, segno di una squadra che non molla mai e battono la formazione di Inzaghi per 2-1
Infinita Juve. Mai doma e sempre sul pezzo. Merito dei giocatori che non mollano mai e stramerito di un allenatore come Allegri che sta ottenendo il massimo con una squadra formata da tanti campioni, ma anche da tantissimi ragazzi che non hanno tutta questa esperienza: Miretti, Illing, Caviglia e Yildiz.
Pensare che la Salernitana ha dato filo da torcere, andando meritatamente in vantaggio con un gran gol di Maggiore. Poi però lo stesso si fa espellere per doppia ammonizione ad inizio ripresa e mette nei guai la sua squadra. In nove diventa durissima e quello della Juve è un vero e proprio assalto che si conclude prima con Illing che pareggia e poi con Vlahovic che al primo minuto di recupero segna la rete del definitivo 2-1. Ora la Juve del corto muso è a meno due punti dalla corazzata Inter che ne dica Acerbi…
Tabellino e pagelle Salernitana-Juventus
SALERNITANA (3-5-2): Costil 6,5; Daniliuc 6, Fazio 6, Gyomber 6, Sambia 6 (88′ Martegani ng), Candreva 7, Maggiore 5,5, Legowski 6. Bradaric 6, Tchaouna 6 (54′ Bronn 6), Simy 6 (78′ Ikwuemesi 6). Non entrati Ochoa, Fiorillo, Lovato, Sfait, Botheim,, Stewart. All. Inzaghi 5,5
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny 6; Gatti 5 (46′ Rugani 6), Bremer 6,5, Danilo 6,5, Weah 6, McKennie 7, Nicolussi Caviglia 5,5 (57′ Milik 6), Rabiot 6, Kostic 5 (46′ Illing), Vlahovic 6,5, Yildiz 6 (68′ Miretti 6). Non entrati Perin, Pinsoglio, Nonge. All. Allegri 7
Arbitro: Guida 6
Marcatori: 39′ Maggiore, 65′ Illing, 90’+1′ Vlahovic
Note: Spettatori 20.000 circa. Ammoniti 19′ Gyomber, 32′ Gatti, 43′ Maggiore, 70′ McKennie, 73′ Rugani. Espulso 51′ Maggiore per doppia ammonizione
Recupero: pt 0′; st 5′
I Top
MCKENNIE In mezzo è il Re, il vero motore e anima della Juve: pressa, ruba palloni, fa ripartire le azioni e cerca anche di essere pericoloso sotto-porta. Instancabile.
ILLING JR Ha il merito di entrare subito in partita ad inizio ripresa, ci prova almeno un paio di volte, poi alla terza va a segno di potenza e rabbia. Dà una marcia in più lì davanti.
CANDREVA Pazzesco il suo apporto e il suo carisma. E’ lui che va in sacrificio dietro in difesa, ad aiutare i compagni ancora di più visto che la squadra è in dieci per l’espulsione di Maggiore. E anche in avanti è sempre prezioso e soprattutto pericoloso. Intramontabile e infaticabile.
I Flop
KOSTIC Primo tempo da dimenticare e con tanti, troppi errori. Anche sul gol della Salernitana non lavora bene un pallone in ripartenza e da quell’azione nasce la rete granata.
MAGGIORE Non è facile giudicare la sua partita. Fa un gol bellissimo, con un destro-sinistro in corsa da favola e gioca anche una gran partita, fino all’inizio del secondo tempo dove, già ammonito, commette un’ingenuità e viene di nuovo sanzionato con un giallo. Imperdonabile.
GATTI Il periodo magico è terminato. Non sta benissimo fisicamente, ma se gioca dal primo minuto è idoneo per Allegri, ma non brilla e il tecnico lo cambia all’intervallo.