Dopo le polemiche di questi ultimi giorni, il Consiglio nazionale del partito dei Quattro Mori ha sciolto la riserva
Era nell’aria da qualche giorno, adesso è diventato ufficiale. E non si torna indietro anzi, si va avanti, cercando di stare più unici che mai. Christian Solinas ha ritirato la sua ricandidatura alla guida della Regione Sardegna, così Paolo Truzzu, il Sindaco di Cagliari ha praticamente la strada in discesa e diventerà il candidato unico del centrodestra per la Regione Sardegna. Le polemiche di questi giorni e l’inchiesta che si è abbattuta ha fatto il resto.
In questo modo il Partito sardo d’azione è rientrato a tutti gli effetti nella coalizione di centrodestra. Una decisione sofferta, ma non poteva essere altrimenti. E così, dopo oltre tre ore di riunione, dove ci sarebbero stati anche degli scontri dialettici duri, il Consiglio nazionale del partito dei Quattro Mori ha sciolto la riserva. Ad annunciare le decisioni del movimento è stato il presidente Antonio Moro, che ha letto il documento votato all’unanimità dagli ottanta componenti del parlamentino sardista.
Il partito di centrodestra torna unito alle Regionali
Porte spalancate a Paolo Truzzu, il cui nome, adesso, mette tutti d’accordo. Il Partito d’azione sardo rientra compatto nei ranghi, dopo quanto avvenuto in questi giorni con l’inchiesta e il sequestro da parte della Procura di Cagliari nei confronti del principale candidato della Lega. Una vicenda che ha inasprito la situazione ma che alla fine, nonostante qualche amarezza, ha unito ancora di più il centrodestra nel nome di Truzzu.
Le decisioni del consiglio nazionale del Psd’Az in un documento dove si ribadiscono “il valore della continuità rispetto al buon governo espresso nell’ultimo quinquennio a guida sardista della Regione e valutato il preminente interesse dei sardi e della Sardegna a vedere completati i percorsi di riforma e i programmi avviati, delibera di confermare, sulla base dei punti programmatici già concordati, l‘accordo programmatico con il centrodestra civico e sardista“