Il Governo per omaggiare nel modo più giusto il grande campione ha deciso di celebrarli nella maniera migliore
Nella maniera più giusta. Nel modo migliore. E non poteva essere altrimenti per celebrare Gigi Riva. Uno dei più grandi personaggi e campioni del nostro calcio. Il governo ha così deciso di “salutare” Rombo di Tuono dedicando e tributando al compianto campione, scomparso il 22 gennaio a 79 anni, i funerali solenni. Alle esequie, che si saranno domani, il 24 gennaio, alle ore 16 a Cagliari nella Basilica di Bonaria, sarà presente il ministro dello Sport Andrea Abodi per rappresentare il Governo, ma ci saranno anche il presidente della Figc Gravina e il presidente del Coni Malagò, più tanti altri ex campioni e tutto il Cagliari Calcio.
In questi giorni tutta la Sardegna ha dedicato amore all’ex campione, riversandosi in massa alla camera ardente che è stata allestita alla Domus. In fila c’erano tutti i giocatori del Cagliari, dall’allenatore Raniri fino al presidente Giuliani presenti anche ex giocatori come Andrea Cossu e Roberto Muzzi e lo staff del club. Data la grande richiesta da parte della gente, la decisione di allestire una camera ardente allo stadio è stata presa da familiari, con il Comune e la Prefettura che si sono adoperate per organizzare il tutto in pochissimo tempo. A celebrare i funerali solenni sarà monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei.
Cosa sono i funerali solenni
Un campione e un personaggio non poteva non essere ricordato nel modo migliore come i disporre i funerali solenni. Ma cosa sono esattamente e quando si decide di celebrare il funerali solenni? Principalmente “nei casi di eventi luttuosi che colpiscano particolarmente la coscienza comune“, e nel caso di Gigi Riva ha colpito eccome tante persone e tante generazioni che l’hanno visto e amato.
I funerali solenni non hanno i vincoli delle esequie di Stato riservate solo a Presidenti degli organi costituzionali, anche dopo la cessazione del loro mandato, e ai ministri deceduti durante la permanenza in carica. E’ una decisione che deve essere presa su espressa richiesta e delibera del Consiglio dei Ministri, e viene dedicata a personaggi che abbiano lasciato un segno e offerto “particolari servizi alla Patria o cittadini che abbiano illustrato la Nazione”. E nel di Gigi Riva non si può dire il contrario e quello che sta succedendo in Italia, ma soprattutto in Sardegna in questi ultimi giorni ne è la dimostrazione lampante.