Dopo l’annuncio del tecnico tedesco che lascerà il Livepool, un altro top club vedrà andare via una vera bandiera
Un addio inaspettato. E tutto all’improvviso. Dopo Jurgen Klopp che ha deciso di lasciare il Liverpool a fine stagione, un’altra big dovrà fare i conti con un allenatore che saluta. E, come nel caso del tecnico tedesco, anche questo non è proprio uno normale. Si tratta di Xavi che dopo la batosta clamorosa con il Villareal in casa, durante la conferenza stampa del post partita ha sorpreso tutti, annunciando anche lui, come Klopp che a fine stagione il Barcellona. “Ne ho già parlato con Laporta, ho detto sia alla società che alla squadra che serve una scossa, un cambio. Penso che col mio addio sia il club che i giocatori saranno più tranquilli, è una decisione di buon senso e irrevocabile. Detto ciò, è scontato che darò tutto me stesso nei prossimi 4 mesi” ha detto Xavi.
Una decisione che ha lasciato di stucco tutti quanti e messo in secondo piano la bruciante e folle partita con il Villareal, persa alla fine per 5-3 dopo che il Barca aveva rimontato da 0-2. Xavi è una bandiera del club, visto che da giocatore ha vinto tutto quello che c’era da vincere. LO spagnolo era tornato a casa a fare l’allenatore dei blaugrana nell’estate del 2021. Un primo anno non proprio positivo, con l’eliminazione ai gironi di Champions League e il secondo posto finale in Liga dietro al Real, ma nel secondo il riscatto: vittoria del titolo e vittoria nella Supercoppa spagnola, anche se era stato ancora una volta eliminato in Champions. IN questa stagione, almeno nell’Europa che conta, non aveva fatto male, qualificato come primo e prossimo avversario del Napoli agli ottavi, ma in campionato dopo 21 giornate i punti di distacco dal Real Madrid primo in classifica sono dieci.
“E’ la cosa giusta da fare, serve un cambio di rotta io non posso più darlo”
“Ho la sensazione che sia la cosa giusta, mi sento più libero dopo averlo comunicato. Non è questione di energie, quelle le ho, ma di cambio di rotta necessario alla squadra. Restano quattro mesi e sono sicuro che potremo ancora giocarci la Liga ma la mia sensazione è che il Barça migliorerà col mio addio a fine anno” ha spiegato con rammarico Xavi.
Il tecnico catalano cerca di spiegare la sua decisione che non è stata presa dopo la sconfitta col Villareal, ma dalla fine dell’anno scorso: “Non voglio essere un problema, io metto il Barcellona sopra a tutto. La fiducia verso di me sinora è stata totale, quasi commovente. Ma serve un cambio di direzione per sbloccare la squadra, questo disinnescherà tutto quello che aleggia sopra il club“