Un’azione improvvisa e scioccante dell’aviazione americana in risposta ai tre soldati statunitensi uccisi: si parla di un bilancio di sei morti ma provvisorio
Attacco spietato e improvviso da parte degli Usa. Gli americani, senza avvisare nessuno, pare nemmeno la Nato, hanno cominciato gli attacchi in Siria senza alcuna pietà e senza che si potessero avvisare i civili. Un attacco coordinato e spietato assicurano i media arabi. E questa è senza dubbio una risposta al raid di gruppi pro-Iran che ha ucciso tre soldati americani in Giordania.
Per il momento sarebbero sei le persone uccise in questo attacco, con diversi obiettivi colpiti. A riferirlo è Fox News anche se allo stesso tempo ha precisato che, allo stato attuale, e secondo quanto viene riportato dall’esercito americano si tratterebbe di sei le persone uccise, anche se è un bilancio provvisorio. E potrebbero essere molti di più. Si è trattato di un “attacco su larga scala“.
Non solo la Siria, gli Usa attaccano anche in Iraq
Un guerra senza ritorno. E adesso si teme seriamente che la situazione possa degenerare. E’ il primo raid di ritorsione per quanto avvenuto qualche giorno fa ai tre soldati americani ammazzati.
Il problema è che adesso si ha il timore di una situazione che non è in grado di essere controllata come dovrebbe. Già perché oltre ad aver attaccato in Siria, gli americani hanno colpito pure in Iraq. La notizia è confermata e gli attacchi non finiscono. Una prova di forza senza uguali che non si vedeva da qualche anno. Tre funzionari dell’esercito e del governo degli Stati Uniti hanno confermato la durissima rappresaglia degli Usa in Iraq oltre che in Siria e questo per l’attacco alla base in Giordania in cui sono rimasti uccisi tre militari statunitensi.