Il cantante, sulla protesta degli agricoltori: “Se parteciperò? Vorrei esserci con il mio trattore, ma il centro della protesta son gli agricoltori veri. Sanremo? Pippo Baudo invitò i metalmeccanici durante la protesta”
Al Bano, parteciperà alla protesta degli agricoltori?
“Se sarò libero andrò alla protesta. Oggi guardo la mia agenda, sarebbe il caso di presentarsi con il mio trattore, ma devo vedere, perché non voglio distogliere l’attenzione. Il centro della protesta sono gli agricoltori. Ho vissuto nell’agricoltura mani e piedi e conosco tutte le problematiche. L’agricoltura è la cenerentola del nostro Paese. Abbandonata a se stessa da sempre. Io faccio il cantante e grazie a Dio guadagno con questo lavoro. Spese pazze non ne ho mai fatte, ma come fanno coloro che campano solo di agricoltura? Gli incentivi dello Stato sono pari a zero e si dissolvono presto. Servirebbe una vitamina governativa straordinaria. Tante aziende sono chiuse e fallite”.
Cosa pensa del Ministro Lollobrigida, lo ritiene l’interlocutore giusto in questa sede?
“Bisogna essere chiari. E’ un buon oratore… Chi parla a nome dell’agricoltura, deve sapere cosa sia. Questo è un discorso che vale per tutti”.
“Sanremo non è solo il Festival della Canzone”
Domani parte Sanremo. Gli agricoltori saranno a Sanremo, lei ritiene che debbano sfruttare questa vetrina?
“Perché sfruttare? Non mi sembra il termine giusto. Usare, non sfruttare. Si ricordi che nel 1984 ci fu una protesta dei Metalmeccanici. Pippo Baudo, il conduttore dell’epoca, li ha invitati. Sanremo non è solo canzone, ma anche costume e società”.
A proposito di Sanremo, lo guarderà?
“Lunga vita a Sanremo, ma mi manca Pippo Baudo. Sanremo è si il Festival della Canzone, ma occorre vedere sempre quali siano i brani che concorreranno. E’ la canzone che domina il Festival. Non il cantante. Ovviamente lo guarderò, perché è il mio mestiere e mi auguro che tutti facciano il proprio”.
