La protesta degli agricoltori continua senza sosta. I trattori nelle scorse ore sono arrivati nella Capitale e uno dei presenti avverte: “Pronti ad invadere Roma”.
Lo aveva anticipato ai nostri microfoni Calvani, il leader della protesta, nella giornata di ieri, lunedì 5 febbraio. La prossima settimana a Roma è prevista una grande manifestazione (da lunedì a mercoledì).
In attesa di invadere le strade della Capitale, centinaia di trattori si sono dati appuntamento in via Nomentana e la nostra redazione è andata lì per ascoltare il pensiero dei presenti e non sono mancati chiari messaggi al governo (e non solo).
Uno degli agricoltori: “Resteremo qui fino a quando non si invade Roma”
“Finché non si invade Roma e non portiamo a casa un risultato, noi non andiamo via“, così uno degli agricoltori ai nostri microfoni. E poi ha aggiunto: “Vogliamo fare le cose secondo la legge. Siamo qui in maniera pacifica, ma si deve ottenere qualcosa. Siamo presi in giro da chi ci governa e chi ci dovrebbe tutelare“.
Un altro dei presenti, invece, ha esposto lo striscione: “No cibi sintetici, no farina grilli“. “Questo è solo un motivo per cui siamo qui – spiega ancora l’agricoltore ai nostri microfoni – secondo me il governo non sta facendo nulla per noi. Noi dobbiamo essere tutelati“.
Interviste a cura della nostra inviata Luigia Luciani