Le parole in esclusiva di Tommaso Labate, giornalista di Rai Radio 2 e scrittore, in ESCLUSIVA ai nostri microfoni: ecco le sue parole su Sanremo 2024
Tommaso Labate, giornalista di Rai Radio 2, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni di Sanremo 2024, del caso Travolta e del primo posto parziale di Geolier.
“CASO TRAVOLTA? MI SEMBRA ASSURDO” – “Mi sembra abbastanza assurdo che uno sketch possa trasformarsi in un caso nazionale, secondo me la cosa assumerà valore col tempo, ci sono cose nella vita, come quando D’Alema cucinò il risotto da Vespa o Berlusconi che faceva le corna, che lì per lì ci sembrano un po’ così e poi magari col tempo assumeranno il valore di un ricordo che verrà associato a questa edizione e il fatto che non si potrà vedere in tv si trasformerà in una perla rara, quindi non ci farei troppe storie dietro”.
“GEOLIER FARA’ LA STORIA” – “Quello di Geolier è un bel pezzo, lascerà traccia perché è sintomatico di questa edizione dove il regolamento è stato cambiato e farà la storia dei prossimi anni a prescindere dalla classifica finale. I pezzi sono buoni e belli, penso che ci sarà una corsa abbastanza al femminile e molto sulla falsa riga della classifica della sala stampa della prima serata. Bertè, Angelina Mango e Annalisa”.
Labate in ESCLUSIVA: “Ecco il mio pensiero su Il Volo”
“IL VOLO, CIFRA STILISTICA DISTANTE DALLA MIA” – “Il Volo ha una cifra stilistica forse un po’ distante dalle mie sensibilità, ma indubbiamente la loro presenza non passa mai inosservata”.
“RIVALUTEREI NEK E RENGA” – “Mi ha sorpreso tantissimo la performance di Angelina Mango che sembrava fosse alla 700esima partecipazione al Festival. Mi piace tantissimo la Bertè con la quale abbiamo origini calabresi in comune. Rivaluterei il pezzo di Nek e Renga. Diodato non sbaglia mai”.
