Meloni-Schlein, è scontro su tutto: regna il gelo tra le due parti

Tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein è scontro su tutto, regna il gelo tra le due parti: nel frattempo gli staff si parlano in vista del duello televisivo 

Nella giornata di ieri avrebbero dovuto sentirsi telefonicamente. Non si è verificato nulla del genere. La segretaria del Pd, Elly Schlein, aveva già segnato in agenda tutti gli argomenti da trattare con la premier che, però, ha deciso di non farsi “comandare” sui vari argomenti che avrebbe citato. La richiesta da parte dell’italo-svizzera, nei confronti di Giorgia Meloni, è fin troppo chiara: intervenire nel conflitto di Gaza per cercare ci fermare Benjamin Netanyahu.

Scontro tra le due leader
Giorgia Meloni ed Elly Schlein (Ansa Foto) Notizie.com

I dem aspettavano a lunga questa telefonata, soprattutto per capire come devono comportarsi nella giornata di oggi alla Camera per parlare del conflitto in Israele. Ed invece il nulla assoluto. Dal partito della premier, però, qualcosa è arrivato: “Da parte nostra no slogan ma posizioni serie“. Il clima tra le due è fin troppo gelido. Soprattutto in merito all’ultimo tema riguardante le battute del governatore della Campania, Vincenzo De Luca. La premier aveva chiesto alla sua rivale di prendere le distanze dalle parole dello stesso De Luca che aveva attaccato il governo.

Meloni-Schlein, è ancora scontro: i due staff si parlano in vista del duello in tv

Su molti temi le due non riescono assolutamente a trovare un accordo. In primis il sovraffollamento della carceri, la vicenda della detenuta italiana a Budapest Ilaria Salis, il premierato, la sanità e molto altro ancora. L’atmosfera si fa sempre più pesante, soprattutto a pochi mesi dalle elezioni europee. Sia l’una che l’altra non vedono l’ora di affrontarsi per rispondere, colpo su colpo, su questi temi. Ci sarà un confronto televisivo previsto per la fine del mese di marzo.

Scontro tra le due leader
Ely Schlein e Giorgia Meloni (Ansa Foto) Notizie.com

Di questo ne stanno parlando i portavoce dei due partiti che si stanno organizzando sul da farsi. Nel frattempo le due ancora devono decidere se candidarsi, o meno, in vista delle Europee. La premier deve valutare gli impegni di governo, mentre la segretaria del Pd cerca di capire se possono esserci eventuali contraccolpi per il suo partito nel caso in cui accettasse di fare il grande passo. Il popolo, nel frattempo, aspetta le loro decisioni. Intanto le due continuano a “punzecchiarsi” a distanza…

 

 

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