Roberto Salis: “Ci sono alcune cose positive”. E poi attacca il governo

Roberto Salis in un’intervista a ‘La Stampa’ si sofferma sul caso della figlia e svela che ci sono alcuni aspetti positivi rispetto al passato.

Il caso Ilaria Salis continua a tenere banco in politica (e non solo). La nostra connazionale è sempre detenuta in Ungheria e spera in poco tempo di ottenere i domiciliari. Intercettato da La Stampa, il padre conferma che questa possibilità esiste anche se non in Italia: “Ci hanno fatto capire che questi possono essere fatti a Budapest per sperare poi di averli nel nostro Paese“.

Salis intervista La Stampa
Roberto Salis intervistato da ‘La Stampa’ – Notizie.com – © Ansa

Naturalmente si tratta di una ipotesi che dovrà essere confermata nei prossimi giorni. Intanto, però, c’è maggiore fiducia da parte del genitore rispetto ai giorni scorsi.

Roberto Salis: “Ci sono diverse novità”

Salis intervista La Stampa
Salis annuncia che ci sono novità – Notizie.com – © Ansa

Roberto Salis in questa intervista conferma che ci sono diverse novità rispetto al passato. “Sto facendo la traduzione di un referto e sono stati messi a disposizione degli atti dell’accusa“, sottolinea il padre di Ilaria.

Insomma, tutte cose che potrebbero rappresentare una vera e propria svolta nella battaglia dei genitori della nostra connazionale. Come detto in precedenza, ora l’obiettivo è quello di ottenere i domiciliari in Ungheria. Un passaggio necessario per arrivare poi alla stessa misura nel nostro Paese. La strada è lunga, ma ci sono novità importanti e positive.

L’attacco al governo

Salis intervista La Stampa
L’attacco di Salis al governo – Notizie.com – © Ansa

Nonostante queste novità, Roberto Salis continua ad essere insoddisfatto di quanto fatto dal governo: “Non voglio un confronto con il premier Meloni. Mi piacerebbe che le istituzioni facessero la loro parte per difendere la dignità e la sicurezza di Ilaria“.

Un po’ come sta succedendo con Gabriele Marchesi, arrestato per gli scontri contro nazisti il 10 febbraio 2023 e che ora sta scontando i domiciliari in Italia. Il padre di Ilaria si augura di un intervento del presidente della Repubblica perché entrambi sono italiani.

Gestione cookie