Dossieraggio, guai per Gravina: ufficialmente indagato dalla Procura

Dossieraggio e presunti illeciti, guai per Gabriele Gravina: il presidente della Figc risulta ufficialmente indagato dalla Procura 

Arrivano degli importanti aggiornamenti in merito alla vicenda dei presunti illeciti e che riguardano Gabriele Gravina. L’attuale presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, infatti, è stato iscritto ufficialmente iscritto nella lista delle persone indagate da parte della Procura di Roma. Per cosa? Per appropriazione indebita e riciclaggio. Proprio negli ultimi minuti è finito l’interrogatorio, che lo ha visto protagonista, da parte dei pm della Capitale. Ovviamente nell’ambito dell’indagine sui presunti illeciti. Secondo quanto riportato dall’Ansa pare che l’atto istruttorio sia durato un’ora.

Ufficialmente indagato
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina (Ansa Foto) Notizie.com

Non è affatto un mistero che lo scandalo del “Dossieraggio” stia tenendo con il fiato sospeso il nostro Paese. In primis partendo dal mondo della politica dove moltissimi esponenti del centrodestra e della maggioranza risultano vittime. Nella lunghissima lista ci sono anche politici di centrosinistra, ma anche personaggi appartenenti al mondo dello sport e non solo. Proprio nel mondo del calcio spunta il nome di Gabriele Gravina.

Dossieraggio, Gravina indagato: le parole dei suoi avvocati

Lo stesso Gravina, sin dal primo momento, ci ha tenuto a ribadire la propria posizione e lo ha fatto muovendosi in prima persona. Tanto da prendere le distanze da ogni tipo di coinvolgimento in illeciti. Il riferimento è l’assegnazione del bando per il canale tematico della Lega Pro (avvenuto nel 2018) e alle modalità dell’operazione. Come citato in precedenza il numero uno della Figc è stato ascoltato questo pomeriggio a Roma negli uffici della Procura della Repubblica.

Ufficialmente indagato
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina (Ansa Foto) Notizie.com

Di conseguenza, dopo l’interrogatorio, i suoi avvocati hanno emanato una nota in cui hanno rilasciato queste dichiarazioni: “In ragione delle intollerabili strumentalizzazioni e delle ricostruzioni distorsive della verità dei fatti che lo hanno chiamato in causa negli ultimi giorni, pur non risultando indagato, questa mattina Gabriele Gravina ha chiesto di essere ascoltato per chiarire la sua posizione e le circostanze di cui è stato vittima“.

Successivamente hanno chiarito anche la questione di come Gravina abbia deciso di presentarsi, in maniera spontanea, dai magistrati: “Una decisione maturata al fine di tutelare la sua immagine e in virtù della piena fiducia che ripone nei magistrati che stanno seguendo il caso

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