Terremoto in casa Milan, arriva la Guardia di Finanza: fino a questo momento sono due le persone ufficialmente indagate
Non arrivano affatto delle buone notizie per il Milan a due giorni dall’importantissima sfida di Europa League (ottavi di finale) contro lo Sparta Praga. Nelle ultime ore in ‘Casa Milan‘ è arrivata la Guardia di Finanza. Non solo: a quanto pare l’amministratore delegato rossonero, Giorgio Furlani, è stato inserito nella lista delle persone ufficialmente indagate. Stesso discorso vale anche per Ivan Gazidis. I loro nomi sono stati inseriti nella lista da parte della Procura di Milano.
Il motivo dell’arrivo delle ‘Fiamme Gialle’ è dovuto al passaggio societario che riguarda il fondo Elliot e RedBird, verificatori verso la fine del mese di agosto di due anni fa. L’ipotesti contestata nell’indagine riguarda altri due soggetti operativi in un altro Paese, precisamente in Lussemburgo, ed ostacolato all’attività di vigilanza da parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio (in merito alla comunicazione della titolarità effettiva della società).
Casa Milan, Finanza nella sede della società rossonera: le ultime
Una comunicazione che, secondo quanto riportato dalla Procura, non sarebbe mai avvenuta. Non solo in “Casa Milan”, ma una serie di perquisizioni sono state effettuate anche nelle abitazioni private dei diretti interessati. A portare avanti questa indagini i pm di Milano, Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri. Secondo quanto riportato dai pm pare che l’ipotesi più accreditata è che il Fondo Elliot conservi “attualmente il controllo sostanziale della società Ac Milan”.
Nello stesso decreto è stato annunciato anche: “Sembrerebbe emergere la circostanza che la maggior parte del capitale utilizzato per la compravendita sia proveniente da un veicolo societario non riferibile” alla stessa RedBird di Gerry Cardinale. Le altre due persone ufficialmente indagate sono Daniela Italia e Jean Marc Mclean, amministratori della società lussemburghese Project Redblack, che controlla la Rossoneri Sport Investment (società del Lussemburgo).
Proprio negli ultimi minuti è arrivato anche il comunicato ufficiale da parte del club rossonero in merito a questa vicenda: “In merito alla perquisizione avvenuta in data odierna nella propria Sede, la società AC Milan risulta terza ed estranea al procedimento in corso che attiene all’acquisizione della stessa, perfezionata nell’agosto 2022. L’indagine, che coinvolge anche i legali rappresentanti con potere di firma, Giorgio Furlani e Ivan Gazidis, attuale e precedente Ad del Club, ipotizza non corrette comunicazioni alla competente autorità di vigilanza. La società sta prestando piena collaborazione all’autorità inquirente“.