L’ex portavoce di Medvedev: “Putin manipolerà come mai in queste elezioni…”

Giornata di voto a Mosca con Gabuev, per anni collaboratore dell’attuale premier russo: “La guerra in Ucraina ha aumentato il consenso del presidente”

Una situazione di cui tutti sanno l’epilogo. Ci sono le elezioni in Russia e Putin si prepara all’ennesima vittoria in ventiquattro anni di governo. Ma c’è chi conosce la situazione da dentro e prova a spiegarla, come Alexander Gabuev, direttore del Carnegie Russia e Eurasia center di Berlino, ex capo dell’ufficio di Canergie a Mosca (chiuso poi da Putin) ed ex collaboratore soprattutto dell’allora presidente Medevedev al Cremlino. E parte nella sua spiegazione con il quotidiano Il Resto del Carlino: “Putin pensa che il tempo sia dalla sua parte e chi pensa che qualcosa cambia è un illuso e non cederà nulla almeno fino alle elezioni Usa sicuramente Putin non cambierà la sua postura aggressiva in Ucraina, poi dipende chi vincerà se Biden o Trump…

Il presidente
Il presidente della Russia Vladimir Putin (Ansa Notizie.com)

Gabuev cerca di spiegare cosa potrà accadere ma non ci saranno sorprese da questa tornata elettorale sulle presidenziali: “Ci sarà una netta affermazione di Vladimir Putin. E a mio parere queste elezioni saranno le più manipolate di sempre. Non c’è alcun candidato di opposizione e non c’è nessuno che, neppure in maniera remota, potesse costituire una minaccia per Putin che sia stato ammesso al voto“. Esito scontato e senza che ci sia nessuno in contrapposizione, non è proprio normale

“Con la guerra in Ucraina Putin ha aumentato il suo consenso”

La guerra
Un’immagina della desolazione e devastazione in Ucraina (Ansa Notizie.com)

Una parte del voto è elettronico, non è che ci siano garanzie che “non venga manipolato a piacere“. In Occidente si pensa che Putin possa avere delle difficoltà prima o poi anche per quello che è successo con Navalny, ma invece è l’opposto. Sembra strano ma è così: “La popolarità di Putin è cresciuta rispetto al periodo prima della guerra in Ucraina, sia per la sua abilità a comprare letteralmente i voti, il consenso, con una serie di elargizioni di sussidi e aumenti salariali, ad esempio ai militari, che fanno credere alla popolazione che Putin si preoccupi di loro; sia per la sua capacità di mostrarsi come leader forte. Si, l’occidente deve capire che Putin è sempre piuttosto popolare“.

 

Gestione cookie