Un’azienda australiana ha coltivato e raccolto il mirtillo più grande mai visto prima: le misure sono impressionanti
In Australia esiste un’azienda agricola chiamata Costa Berry. Questo gruppo nel tempo si è affermato come il leader mondiale nello sviluppo di varietà di mirtilli premium. Una nomina arrivata grazie alla promozione di un progetto, nato più di 25 anni fa, chiamato Variety Improvement Program (VIP), riconosciuto a livello internazionale. L’obiettivo di questo programma è quello di produrre da una a due nuove classi di queste bacche ogni anno, che possiedono un valore commerciale diffuso in tutto il mondo. Questi hanno la propria sede a Corindi, nel Nuovo Galles del Sud, ed è qui che lo scorso 13 novembre hanno stabilito un record incredibile raccogliendo il mirtillo più grande mai visto prima.
Questo possiede un diametro di 39,31 millimetri, ovvero dieci volte superiore alla media. Ma soprattutto vanta un peso di 20,40 grammi che gli ha consentito di superare quello raccolto nel 2020 – 16,2 grammi – e di diventare il più immenso mai prodotto nella storia. Un traguardo per ora senza precedenti, che l’azienda proverà a superare nei prossimi anni e nelle prossime coltivazioni. Per rendere maggiormente l’idea delle dimensioni di questo mirtillo è l’accostamento fatto a una pallina da tennis, tanto a vista, quando a misure effettive.
Quantità o qualità?
Questa bacca appartiene a una specie che è stata denominata ‘Eterna’, nota particolarmente per la sua grandezza e che garantisce un gusto diverso dal solito, ma comunque molto apprezzato. Parlandone l’orticoltore Brad Hocking ha celebrato non solo la quantità, ma anche la qualità di questo tipo di coltivazione: “Ha davvero un gusto eccezionale e frutti costantemente grandi. Quando le abbiamo raccolte, c’erano probabilmente altre 20 bacche della stessa dimensione“. Il sapore, d’altronde, possiede un ruolo fondamentale e prioritario nel gruppo Costa che non si vuole accontentare di record come quello sopracitato: “Questo è un frutto davvero delizioso. Anche se è grande, non c’è stato assolutamente alcun compromesso sulla qualità o sul gusto, come ci si aspetterebbe quando si sviluppa una varietà di mirtillo premium” conclude Brad.
A proseguire è anche la ricerca dell’azienda Costa che è in continua ricerca di nuovi tipi di mirtilli, con lo scopo di accontentare i numerosi consumatori. A spiegare le modalità è George Jessett, responsabile dell’orticoltura internazionale del gruppo: “Siamo sempre alla ricerca di nuove varietà che migliorino lo standard attuale e soddisfino le mutevoli esigenze dei clienti. Cerchiamo anche varietà che siano più adattabili ai climi più caldi, più tolleranti alla siccità e più resistenti a parassiti e malattie“.