Il sondaggista Renato Mannheimer in esclusiva ai nostri microfoni: “FdI si conferma su livelli alti. Forza Italia potrebbe superare la Lega”.
Manca sempre meno alle prossime Europee e gli ultimi sondaggi non sembrano mettere in mostra particolari cambiamenti. Noi di tutto questo ne abbiamo parlato con l’esperto Renato Mannheimer.
Renato Mannheimer, gli ultimi sondaggi confermano FdI intorno al 27%.
“Nelle scorse settimane aveva raggiunto anche il 29%. Ora c’è stato un leggero calo, ma si conferma comunque a livelli alti“.
I problemi all’interno del centrosinistra potrebbe portare ad una crescita del partito di Giorgia Meloni?
“Questo sì anche se non c’è un gran travaso di voti da sinistra a destra. FdI prende voti alla Lega e anche un po’ ai partiti del centro“.
Parlando di centrodestra, alle prossime Europee assisteremo al sorpasso di Forza Italia nei confronti della Lega?
“Adesso sono pari. Il sorpasso è possibile. Prima è stata per molto tempo avanti la Lega. Ora entrambi si assestano poco sotto il 10% e non possiamo escludere nulla“.
Mannheimer: “Europee decisive per Salvini”
Il Pd si confermerà il secondo partito oppure ci sarà il sorpasso dei grillini?
“Non possiamo dirlo. Il Pd attualmente è poco sotto il 20%, i pentastellati sono sul 16. Tutto può capitare, ma non credo che ci sarà il sorpasso“.
I leader a breve scioglieranno le riserve sulla candidatura. Cosa cambierà nei sondaggi con la loro discesa in campo?
“La presenza dei leader attira molto anche se in un sondaggio fatto in passato la maggioranza della popolazione non voleva queste candidature ‘finte’. Sappiamo tutti che poi nessuno andrà al Parlamento europeo. Ma comunque una eventuale discesa in campo piace. La Meloni può agganciare uno o due punti in più. Qualcosa di meno la Schlein“.
A proposito di Schlein, Europee decisive per la sua segreteria?
“Sicuramente è un test decisivo per Salvini. Per la Schlein non so lo. C’è una minoranza che la contesta, ma l’appoggio è ancora importante. Certo se avesse un tracollo, le cose potrebbero cambiare. La curiosità riguarda il leader della Lega considerando anche le divisioni“.
Cosa aspettarci, invece, da Azione e Italia Viva?
“Loro hanno il problema del 4%. Dovranno trovare qualche alleanza. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane. Rischiano di restare fuori“.
