Russia, De Luca (Pd) a Notizie.com: “Basta strappi e ricucite: dal governo serve un atteggiamento lineare”

Spetterà a Meloni trarre le conseguenze del fatto di avere un vicepremier che è la quinta colonna della propaganda russa in Italia”. 

Il deputato Dem Piero De Luca ritorna sulle parole di Matteo Salvini all’indomani delle elezioni in Russia che hanno visto Putin vincitore. “È un imbarazzo enorme per la premier e dovrebbe prenderne atto, perché altrimenti si rende compartecipe delle sue posizioni, nonostante le smentite di circostanza a giorni alterni del ministro Tajani. Non possiamo andare aventi su continui strappo e ricucite su temi che dovrebbero vedere il governo unito lineare negli atteggiamenti”. 

Russia, De Luca (Pd) a Notizie.com: "Basta strappi e ricucite: dal governo serve un atteggiamento lineare"
Russia, De Luca (Pd) a Notizie.com: “Basta strappi e ricucite: dal governo serve un atteggiamento lineare” (Ansa Foto) – notizie.com

Negli ultimi giorni, dopo l’abbraccio con Matteo Salvini ai banchi del governo, Giorgia Meloni ha preso una posizione netta nel tentativo di porre fine ai rumors che vogliono un governo tutt’altro che unito: “Contano le decisioni e i voti”, ha dichiarato durante le dichiarazioni alla Camera, sostenendo che le “ambiguità” esistono solo nel campo largo.

“Le tensioni si pagano in termini di credibilità internazionale”

Tuttavia, le parole non riescono a convincere completamente le opposizioni. E secondo De Luca la prima conseguenza che l’Italia paga dalla mancanza di linearità politica, è a livello internazionale: “Ci chiediamo come sia possibile che il governo possa tener dentro le posizioni di Salvini e dell’altro vicepremier Tajani che invece l’ha smentito profondamente: siamo in presenza di valutazioni politico-internazionali su cui non possiamo ammettere tensioni, ambiguità o fratture nella linea del governo. Queste tensioni si pagano a livello di credibilità europea internazionale che il governo sta vivendo perché è completamente assente nelle decisioni europee e internazionali e marginalizzato nelle posizioni politiche sui tavoli europei e internazionali nella gestione della vicenda ucraina”. 

Piero De Luca: "Le tensioni si pagano in termini di credibilità internazionale"
Piero De Luca: “Le tensioni si pagano in termini di credibilità internazionale” (Ansa Foto) – notizie.com

Siamo rimasti quasi senza parole di fronte alle dichiarazioni di Salvini, per nulla in linea con quelle di tutti gli organismi internazionali Ue. È evidente a chiunque che le elezioni in Russia siano state profondamente condizionate. La democrazia è sospesa e si sta perpetrando una limitazione dei diritti fondamentali”. 

E ancora: “La vicenda Navalny ha scosso l’opinione pubblica internazionale e dovrebbe indurre a una prudenza maggiore quando si esprimono valutazioni su quanto accade nel sistema politico russo. Stiamo parlando di un regime autocratico che si è autocelebrato con elezioni fortemente condizionate e la mancanza di un osservatore internazionale, l’Osce, che non è stato ammesso per valutare lo svolgimento delle elezioni, conferma ulteriormente un clima di non libertà. In Russia non c’è niente di libero”.

Gestione cookie