Le indagini sul dossieraggio proseguono e ci sono delle grosse novità. Sarebbero state individuate le persone dietro all’ex maresciallo Striano.
Chi c’è dietro Striano? E’ questa la domanda che da tempo si fa sul tema del dossieraggio. Ora sembra essere vicini ad una risposta. Secondo quanto riferito da Il Riformista, in audizione in Commissione parlamentare antimafia è uscito fuori che Striano agiva sotto il diretto controllo della Procura e, quindi, di Laudati e De Raho.
Una novità molto importante e che potrebbe portare ad una vera e propria svolta in questa indagine. Gli approfondimenti, comunque, continueranno nelle prossime settimane e vedremo se ci saranno anche i primi arresti in una vicenda che continua a fare discutere in politica e non solo.
Foti: “Rivelazioni inquietanti”
Le novità stanno facendo molto discutere in politica. Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, parla di “rivelazioni inquirenti” riferendosi a quanto emerso dalle indagini. “L’ipotesi che Striano non abbia agito da solo è rafforzata da quanto detto da De Gennaro“, continua l’esponente della maggioranza.
Inoltre, Foti sottolinea che le parole di De Gennaro confermano l’esistenza di una scala gerarchica e di figure importanti che erano consapevoli di quanto successo e “che avevano il compito di controllare il lavoro svolto da Striano“.
Gasparri chiede l’allontanamento di De Raho
Il coinvolgimento di De Raho sta portando Forza Italia a chiedere il suo allontanamento dalla commissione antimafia. “La sua partecipazione a questa indagine è inopportuna – spiega Gasparri – c’è un palese conflitto di interesse“.
Vedremo se questa richiesta sarà accettata oppure De Raho continuerà nel suo ruolo di indagine sul dossieraggio. Un’inchiesta che sembra destinata a riservare ancora diverse novità nei prossimi giorni.