DIRETTA Mosca, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nella capitale russa, ad una settimana dall’attentato che ha sconvolto il Paese
E’ passata esattamente una settimana dal terribile attentato che ha visto come vittima la Russia ed in particolare Mosca. Al teatro “Crocus City Hall” quattro terroristi di origine del Tajikistan, si sono intrufolati ed hanno iniziato a sparare all’impazzata. Il bilancio è terrificante: oltre 140 morti e centinaia di feriti.
Sono 95, invece, le persone che risultano disperse e di cui non si hanno traccia. Un attacco che è stato rivendicato da parte dell’Isis poche ore più tardi. Nel frattempo Mosca non cambia idea e punta il dito contro Kiev: “Soldi ai terroristi che hanno attaccato al teatro“. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano dalla capitale russa.
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Aumenta numero vittime
E’ salito a 144 il numero delle persone che ha perso la vita all’interno del “Crocus City Hall”. Era ricoverata da una settimana, ma le sue condizioni sono sempre state gravi.
Attentatori stavano andando a Kiev
Il comitato investigativo russo ha precisato che gli autori dell’attacco terroristico alla Crocus City Hall si stavano dirigendo a Kiev dopo l’attacco.
Annuncio da Ankara
Il portavoce del partito Akp al potere in Turchia, Omer Celik, ha dichiarato che l’attentato della scorsa settimana al Crocus City Hall di Mosca non sarebbe potuto essere realizzato dall’Isis senza l’aiuto dei servizi segreti di un Paese terzo.
Baerbok rivela piano Putin
La ministra degli Esteri tedesca, Mariaelena Baerbok ha annunciato: “L’obiettivo di Putin era ed è quello di distruggere l’esistenza dell’Ucraina come Paese libero e di trascinare la Nato in una guerra, ma Berlino non lo permetterà mai”.
Altri arresti dopo attacco di Mosca
Il Comitato statale per la sicurezza nazionale del Tagikistan ha arrestato 9 persone per collegamenti con l’Isis e con i presunti autori dell’attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca.
Annuncio Isis
I quattro attentatori del Crocus City Hall, che successivamente furono arrestati, scapparono dal luogo della strage per un improvviso malfunzionamento delle loro armi. Lo ha affermato l’Isis.
Lavrov non cambia idea
Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha respinto il piano di pace dell’Ucraina: “E’ inutile chiederci di ritirare le truppe dalle aree attualmente occupate”.
Tra le vittime colonnello servizi segreti russo
Tra gli uccisi nell’attacco al Crocus City Hall di Mosca c’è un colonnello dei servizi segreti militari russi impegnato nel conflitto in Ucraina. Era andato al concerto con la moglie ed il figlio. Lo riporta la testata Rbk.
Altri arresti in merito attentato
Secondo quanto riportato da “Ria Novosti” pare che nove persone, accusate di avere contatti con gli autori della strage del Crocus City Hall di Mosca e con l’Isis, sono state arrestate a Dushanbe.
Fermata una persona
Il Comitato di indagine ha annunciato di aver fermato un’altra persona accusata di essere coinvolta nel finanziamento da parte dei terroristi.
Una settimana dall'attacco
E’ passata esattamente una settimana dal terribile attentato che ha sconvolto la Russia e la capitale Mosca. Al “Crocus City Hall” quattro terroristi del Tajikistan hanno iniziato a sparare all’impazzata uccidendo 140 persone e ferendone un centinaio. Sono ancora 95 le persone che risultano disperse e di cui non si hanno notizie.
L'annuncio del Comitato di indagine
Secondo il Comitato di indagine russo non ci sarebbero dubbi: ci sarebbero delle prove importanti in merito al fatto che Kiev abbia dato dei soldi ai terroristi per attaccare il “Crocus City Hall” la scorsa settimana. Lo annunciano fonti e media locali.
