Parla a Notizie.com del caso del giallorosso, il Direttore e Primario del reparto di Cardiologia dell’ospedale di Nola: “L’eventuale gomitata e il trauma è compatibile con quanto gli è capitato”
Un malore che ha messo in apprensione e fatto preoccupare l’Italia intera. Vedere il giocatore accasciarsi a terra per un problema avuto durante la partita con l’Udinese non è stato facile per i giocatori in campo, per l’arbitro e anche per i medici che hanno prestato il primo soccorso e a confermarlo è il professore Luigi Caliendo, direttore e primario del reparto di Cardiologia dell’ospedale di Nola che a Notizie.com spiega: “Lì per lì non è stato facile, non può mai essere facile anche perché si pensa a un possibile infarto o a qualche problema cardiaco, ma anche il trauma che è stato poi evidenziato con gli esami e con addirittura un minimo pneumotorace, è compatibile con quanto gli è accaduto ed è normale che abbia sentito dolore e che si può essere spaventato, ma tutto è rientrato. E credo proprio che abbiano fatto bene a sospendere la gara, per lui ma anche per i giocatori che hanno vissuto in diretta quanto stava accadendo, si può restare scioccati e condizionati…”
Secondo il professore Caliendo, il giocatore della Roma si potrebbe essere spaventato anche se poi tutto è rientrato: “Lui ha avuto un trauma, credo sia stata una gomitata, mentre giocava, quindi è tutto compatibile e spiegabile, anche perché quando ci sono traumi di questo tipo che possono essere leggeri o meno, non bisogna mai dimenticare che anche e soprattutto il cuore è un muscolo e quando viene sollecitato con un trauma come tutti i muscoli, reagisce, in più ha avuto anche un minimo pneumotorace, problema del polmone che sta nelle vicinanze anzi, sovrasta leggermente il cuore, e in quel momento si forma un po’ di bolla d’aria tra la pleura e il polmone a causa del trauma”.
“Anche con i traumi cardiaci non si scherza”
Il Professore Caliendo va nello specifico e prova a spiegare nel dettaglio a Notizie.com: “Nessuna patologia cardiaca, ma quello che ha avuto è dovuto al trama. E anche con i traumi cardiaci non si scherza esistono eccome, basta vedere quello che può accadere negli incidenti stradali o nelle cadute accidentali, si possono avere delle rotture di cuore che possono creare anche aritmie pericolose. Ad ogni modo se l’è cavata, ma era giusto e normale sospendere la gara, anche perché chi ha vissuto in diretta quanto stava accadendo può essere scioccato e condizionato, sono giocatori che guadagnano tanti soldi ma restano dei ragazzi…“