Euforico il presidente del Senato che a Notizie.com esprime la sua gioia sullo scudetto dei nerazzurri e si lascia andare a qualche sfottò
“Sono troppo felice, troppo. Oggi non può succedere nulla, è la giornata più bella…“. Ride, scherza, gioca ed è disponibile al telefono il presidente del Senato Ignazio La Russa che Notizie.com intercetta proprio mentre sta sorseggiando un caffè. L’Inter, la sua Inter, ha vinto il ventesimo scudetto in una notte magica e piena di stelle, almeno è così che si sente ogni tifoso interista, vincere il titolo nel modo e nella maniera più bella, a San Siro, in casa del Milan, nel derby, “mai cosa può essere così bella“.
E’ euforico, il presidente del Senato La Russa, e non potrebbe essere altrimenti visto quanto è accaduto, anche perché l’Inter lo scudetto l’aveva già vinto da settimane, ma avere la matematica nel derby è qualcosa di “unico“. E a Notizie.com, la terza carica dello Stato, spiega i motivi della sua felicità: “Tanti sanno quanto sono tifoso e devo dire che sono felice, tanto felice per tutti noi tifosi, ma anche per i giocatori, un gruppo fantastico, per l’allenatore Inzaghi, bravissimo, un signore, il suo è stato un percorso incredibile e poi sono anche felice per Marotta che ha costruito questa squadra in modo fantastico, un pezzo di scudetto è anche suo“.
“Cari tifosi del Milan, va bene lo aboliamo il derby, siete contenti..?”
E non poteva mancare una battuta, un sano e simpatico sfottò ai tifosi del Milan (capiamo che mentre parla con Notizie.com qualche suo amico rossonero forse può essere nelle vicinanze perché all’improvviso sorride e alza la voce ne ndr) e parte: “Quello che è successo è incredibile, bellissimo. E capisco la delusione e l’amarezza dei tifosi del Milan, ma la risolviamo non si preoccupino, e io sono d’accordo, il prossimo anno i derby li aboliremo così loro saranno più tranquilli e non avranno più problemi…”. E giù risate, soprattutto perché i derby consecutivi sono 6, senza dimenticare quelli di Champions dell’anno scorso, ma è anche comprensibile che sia così contento ed euforico il presidente del Senato Ignazio La Russa.