Il generale Vannacci non pensa ad un passo indietro. Le polemiche nate nelle ultime ore non spaventano il candidato della Lega, che a ‘La Verità’ respinge le accuse.
E’ un generale Vannacci che respinge le accuse e conferma la sua intenzione di correre con la Lega, In un’intervista a La Verità il candidato alle prossime Europee replica alle ultime polemiche che sono nate con la sua discesa in campo.
“Fedriga può pensare quello che vuole e i leghisti anche – sottolinea Vannacci al quotidiano italiano – le loro sono discussioni interne al partito che non mi riguardano assolutamente. Io sono un candidato indipendente e toccherà agli elettori poi scegliere“.
Vannacci e la scelta della Lega
Vannacci in questa intervista spiega anche il perché della scelta della Lega. Il generale parla di una affinità con il partito di Matteo Salvini ed empatia proprio con il leader del Carroccio. Questo lo ha portato a decidere di scendere in campo con il partito di via Bellerio e non con Fratelli d’Italia.
Una scelta che, come detto in precedenza, sta procurando diverse polemiche sia all’interno del partito che nelle altre forze politiche, ma Vannacci non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro ribadendo che si tratta di una candidatura indipendente e saranno gli italiani a decidere se andrà in Parlamento oppure no.
“Le mie parole vengono travisate”
Vannacci in questa intervista si difende anche dalle accuse che gli sono state rivolte dopo le sue dichiarazioni sui disabili: “Le mie parole sono state travisate. Io ho detto che devono avere più attività specifiche, invece hanno scritto che voglio classi separati. Si tratta di una vera e propria follia“.
In conclusione il generale ricorda come il suo successo è dovuto principalmente alla stampa denigratoria e, quindi, quanto successo nelle ultime ore potrebbe rappresentare un vantaggio per lui.
