In Campania record per il servizio dello psicologo di base: quasi 10mila colloqui in primi 5 mesi. Il successo in campo della salute.
La Campania si conferma regione all’avanguardia nel campo della salute mentale, con un’iniziativa che ha già toccato la vita di migliaia di cittadini. Nei primi cinque mesi dall’attivazione del servizio di psicologia di base, i numeri parlano chiaro: quasi 10mila prestazioni offerte e oltre 2.650 utenti presi in carico.
L’introduzione dello psicologo di base rappresenta una pietra miliare nel panorama sanitario italiano. La Campania è stata la prima Regione a garantire questo tipo di assistenza gratuita ai suoi cittadini, riconoscendo l’importanza dell’accessibilità alle cure psicologiche. Con 146 professionisti distribuiti sul territorio, due per ogni distretto sanitario più altri due all’interno del campus universitario di Fisciano, il servizio mira a offrire un supporto capillare e tempestivo.
Numeri e distribuzione delle prestazioni
Tra settembre e gennaio sono stati effettuati ben 9.192 colloqui, dimostrando l’elevata richiesta e necessità del supporto psicologico tra la popolazione campana. L’Asl Napoli 1 Centro si è distinta con 1.986 prestazioni erogate, seguita da vicino dalle altre ASL della regione che hanno contribuito attivamente al successo dell’iniziativa.
Il servizio ha mostrato una notevole capacità di penetrazione su tutto il territorio regionale: dalla provincia di Avellino con i suoi 1.750 colloqui alla provincia di Caserta che ne ha registrati 2.165; da Salerno con 1.320 interviste a Benevento dove se ne contano 631; senza dimenticare le aree napoletane divise tra Nord e Sud con rispettivamente le partenze a febbraio dell’Asl Napoli 2 Nord e le significative attività delle Asl Napoli 1 Centro e Napoli 3 Sud.
Questo progetto pionieristico non solo sta migliorando la qualità della vita dei cittadini campani ma sta anche ponendo le basi per un nuovo modello assistenziale in Italia. L’impatto positivo del servizio suggerisce che l’integrazione dello psicologo nel sistema sanitario pubblico possa essere una soluzione efficace anche per altre Regioni italiane che vogliono promuovere il benessere mentale.
Con questi risultati incoraggianti, la Regione Campania guarda al futuro con ottimismo, puntando ad ampliare ulteriormente l’offerta e a rendere lo psicologo di base un pilastro fondamentale dell’assistenza sanitaria pubblica. Il successivo appuntamento del ciclo “La Campania delle eccellenze” sarà un momento chiave per valutare i progressi complessivi ed esplorare nuove direzioni per consolidare ed espandere questo importante servizio.
L’avvio dello psicologo di base in Campania rappresenta un esempio virtuoso nell’ambito della sanità pubblica italiana; uno sforzo collettivo verso una società più consapevole dell’importanza della salute mentale come componente essenziale del benessere generale.