Foti (FdI): “Toti? Presto per trarre conclusioni. La nostra posizione non cambia”

Tommaso Foti, capogruppo FdI alla Camera, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ si sofferma sull’inchiesta riguardante il presidente ligure Giovanni Toti.

L’inchiesta su Giovanni Toti continua a tenere banco in chiave politica. Intercettato dai microfoni del Corriere della Sera, Tommaso Foti sottolinea che è ancora molto presto per trarre le conclusioni. Le indagini sono in corso e per questo motivo si preferisce aspettare le prossime settimane per avere un quadro più chiaro sull’accaduto.

Foti intervista Corriere della Sera
Tommaso Foti intervistato dal Corriere della Sera sul caso Toti – Notizie.com – © Ansa

Il capogruppo di FdI alla Camera al quotidiano nazionale sottolinea anche che “la linea del suo partito su episodi simili non cambia. Ma preferiamo attendere dei fatti che possano avere una valenza prima di prendere decisioni“. Le riflessioni, quindi, sono in corso e già nelle prossime settimane sono attese delle novità molto importanti.

Lupi sulle dimissioni di Toti

Foti intervista Corriere della Sera
Lupi preferisce attendere – Notizie.com – © Ansa

L’ipotesi delle dimissioni di Toti dopo questa inchiesta sono al centro anche dell’intervista di Maurizio Lupi ai microfoni de Il Quotidiano Nazionale. Il leader di Noi Moderati, come fatto anche da Foti, preferisce ancora aspettare l’evolversi dell’inchiesta e poi prendere una decisione anche su questo passaggio.

Per il momento, però, si tratta di un qualcosa da guardare solo successivamente. Perché, come ricordato da Lupi in questa intervista, sono stati diversi i presidenti di regione che si sono dimessi per una indagine e poi risultati innocenti. Massima prudenza, quindi, e solo dopo avere un quadro più chiaro dell’accaduto si può prendere una decisione.

Gasparri difende il presidente ligure

Foti intervista Corriere della Sera
Gasparri difende Toti – Notizie.com – © Ansa

Da Forza Italia difendono il presidente ligure. Gasparri a Il Tempo sottolinea che i soldi contestati a Toti sono stati dichiarati perché altrimenti non sarebbero stati inseriti nei fondi elettorali.

Un pensiero condiviso anche da Claudio Scajola, che a Il Foglio ribadisce la sua vicinanza e appoggio nei confronti del presidente ligure ed esclude la sua volontà di scendere in campo come governatore in caso di un nuovo voto.

Gestione cookie