L’ex compagno di De Zerbi in esclusiva ai nostri microfoni: “Non mi aspettavo una carriera simile di Roberto. Ecco perché deve tornare in Italia”.
Roberto De Zerbi ritorna in Italia? Difficile in questo momento dare una risposta certa a questa domanda. Nelle ultime ore il tecnico bresciano è stato accostato a Napoli, Milan e Juventus, ma nessuna decisione è ancora stata presa. L’ex Sassuolo molto probabilmente si prenderà alcuni giorni di riflessioni e poi comunicherà la propria scelta.
Nella sua lunga carriera da calciatore De Zerbi ha condiviso lo spogliatoio con Gennaro Iezzo. E noi abbiamo sentito in esclusiva proprio l’ex portiere del Napoli per parlare del futuro del tecnico bresciano.
Iezzo: “Spero in un ritorno di De Zerbi in Italia”
Gennaro Iezzo, per De Zerbi si parla di un possibile approdo alla Juventus? Può essere la squadra giusta per ripartire in Italia?
“La Juventus sappiamo che è un club che punta a vincere anche se deve rifondare. I bianconeri, però, dovrebbero fare un progetto secondo le esigenze, le idee di De Zerbi“.
Il tecnico bresciano è stato accostato anche al Napoli. Come vede un ritorno di De Zerbi in Campania, ma questa volta da allenatore?
“Io penso che potrebbe essere la società giusta. Lui conosce l’ambiente, la rosa del Napoli è fatta di calciatori che hanno caratteristiche che si sposano con il gioco di De Zerbi. Abbiamo avuto modo di vincere insieme, Roberto sa molto bene l’esigenze di una piazza come quella partenopea dopo un campionato non assolutamente all’altezza“.
Ha condiviso lo spogliatoio con De Zerbi al Napoli. Ti aspettavi una carriera simile da allenatore del bresciano?
“Non me l’aspettavo. Roberto è stato sempre un ragazzo molto istintivo. Tecnicamente bravo, però si muoveva sempre d’istinto. Quando abbiamo smesso ci siamo incontrati ed era una persona completamente diversa. E in quel momento ho capito che aveva cambiato qualcosa nel modo di ragionare, di porsi. E i risultati ottenuti in questi anni hanno dimostrato di che pasta è fatto come allenatore“.
In caso di ritorno in Italia, cosa può dare De Zerbi al nostro calcio?
“Il suo essere innovativo, il suo ricercare sempre qualcosa di diverso, non essere monotematico. Cambiare spesso in base alle squadre che affronta. Sicuramente porterebbe qualcosa di nuovo al nostro calcio. Mi piacerebbe vederlo. E’ un talento della nostra nazione. Io l’ho seguito molto a Benevento e al Sassuolo. Quando ha lasciato l’Italia ero molto dispiaciuto. Ora ritornerebbe con bagaglio molto più grande e potrebbe dare tanto al nostro calcio”.