Il ministro della Difesa in ripresa dopo il malore avuto durante la riunione al Quirinale e più combattivo che mai
Mai pensare che di Guido Crosetto che possa essere una persona che si lascia andare e che sia soprattutto debole e fragile. E’ il ministro della Difesa, educato, gentile e sempre disponibile al dialogo con tutti, quasi una rarità in politica, ma qualcuno, sbagliando, la fa passare come se fosse una debolezza o una fragilità, quando in realtà è solo un modo per difendersi e far vedere quando è necessario colpire. Dopo il ricovero al San Carlo di Nancy di Roma, l’ennesimo in poche settimane, avvenuto a causa di un malessere che lo stesso Crosetto ha avvertito durante il Consiglio supremo di Difesa, adesso si può dire che sta decisamente meglio. Un miglioramento che ha messo in evidenza il suo solito carattere coraggioso e al tempo stesso vivace e combattivo. E lo fa capire bene nella breve ma intensa intervista che lo stesso Guido Crosetto ha rilasciato al quotidiano Il Foglio, dove fa una fotografia perfetta di quello che è successo e sta succedendo attorno a sé.
La cosa che più lo ha colpito, ma neanche tanto, è lo “sciacallaggio politico” che ha subito. Ci sono stati tanti messaggi di affetto e di pronta guarigione, anche da personaggi dell’opposizione, con “Elly Schlein che come al solito si dimostra persona per bene e affettuosa”, ma da tanti altri. Ma oltre ai messaggi calorosi, ci sono state anche le cattiverie, cosa normale in politica anche se per Guido Crosetto non scontate anzi lui, su alcune situazioni ci rimane anche male, tanto che reagisce e replica a tutto questo senza tanti complimenti. “Passata la crisi di dolore – racconta il ministro – che nelle pericarditi può essere anche molto forte, non ci sono altri problemi se non un’infezione da curare e una profilassi un po’ lunghetta per evitare altre ricadute”. Pochi giorni di riposo e poi subito al lavoro, soprattutto per partecipare in streaming a un’iniziativa di FdI in Piemonte.
“Immagino quanti siano stati contenti di quello che mi è successo…”
I medici hanno detto che si dovrà riguardare, ma allo stesso modo non riesce a non pensare alle tante opere di sciacallaggio che ha dovuto subire in questi giorni. Basti pensare che ci sarebbe qualcuno che crede si debba dimettere per motivi di salute, ma con qualche franco tiratore interno, ma su quello Crosetto non ci bada poi così tanto. Sa bene ogni cosa e tira dritto: “Qualcuno anche di Fratelli d’Italia non gradisce il mio essere aperto su determinati discorsi, ma qualche vecchio del partito che non ha fatto passi in avanti”.
“Immagino che sarebbero contenti e infatti ho visto che sono riusciti perfino nel peggior atto di sciacallaggio politico che abbia mai visto in vita mia”, spiega Guido Crosetto con la il sorriso di chi la sa lunga e sa dove vuole andare a parare.
