Roland Garros al via, il pronostico esclusivo di Diego Nargiso

Diego Nargiso in esclusiva ai nostri microfoni sul Roland Garros: “Sinner se gioca significa che sta bene. Su Djokovic vi dico che…”.

Il secondo grande appuntamento della stagione tennistica è arrivato. Da oggi a Parigi prende il via forse il Roland Garros più incerto di sempre per quanto riguarda il vincitore. Sinner e Alcaraz arrivano in Francia dopo i problemi fisici mentre l’avvicinamento di Djokovic non è stato dei migliori.

Esclusiva Nargiso Roland Garros
Sinner, Djokovic e Alcaraz – Notizie.com – © Lapresse

Vedremo nei prossimi giorni se, come successo a Roma, ci saranno sin da subito eliminazioni a sorpresa oppure alla fine la spunteranno sempre i soliti. Slam francese e possibile vincitore sono stati al centro della nostra intervista esclusiva all’ex tennista Diego Nargiso.

Nargiso: “Sinner in campo perché sta bene”

Esclusiva Nargiso Roland Garros
Nargiso in esclusiva ai nostri microfoni – Notizie.com – © Ansa

Diego Nargiso, Sinner ritorna in campo dopo il ritiro di Madrid e l’assenza di Roma. Cosa dobbiamo aspettarci da Jannik a Parigi?

Se si presenta a giocare significa che gli hanno dato il via libera e si sente bene. Uno come lui ha dimostrato più di una volta di sapersi fermare al momento giusto. Quindi la scelta di essere in campo fa prevedere qualcosa di buono e di tranquillo. Da lì a sapere come giocherà è difficile dirlo. Le prime due partite potranno darci le giuste indicazioni“.

Altra incognita riguarda Djokovic. Anche a Ginevra non ci sono stati segnali incoraggianti.

Novak arriva con poche partite e a Ginevra non ha fatto un buon torneo. Ha tante problematiche, ma nei cinque set resta un giocatore molto ostico. Dobbiamo capire cosa succederà. Negli ultimi mesi ha perso tantissima sicurezza e sembra che l’incantesimo si sia spezzato“.

Djokovic, Sinner e Alcaraz arrivano a Parigi con tante incognite. Saranno comunque loro a giocarsi la vittoria finale oppure dobbiamo aspettarci sorprese?

Dipende molto dallo stato di forma dei giocatori. Quelli che avevano dominato nei mesi scorsi stanno attraversando un periodo non facile, mentre altri come Zverev, Tsitsipas, Rune e Rublev arrivano meglio. La prima settimana sarà fondamentale per avere delle indicazioni più chiare, ma Sinner e Alcaraz restano quelli più accreditati“.

Capitolo italiani. In molti stanno facendo bene. La speranza è quella che si possano confermare anche a Parigi.

I ragazzi italiani sanno facendo benissimo. Darderi, Cobolli, Arnaldi e anche Musetti sembra essere in ripresa. Ci aspettiamo un buon torneo dai nostri. Poi naturalmente dall’altra parte ci sono grandi giocatori e su cinque set l’approccio deve essere diverso dai tre. Non sempre si può andare con il piede a tavoletta. Questa è la chiave per fare bene“.

Ancora un forfait da parte di Berrettini. E’ un problema di testa secondo te?

Anche di testa. E’ partito come un problema fisico e poi è diventato mentale. E’ una situazione che va avanti da un po’ di tempo. E’ un peccato sia per noi che per lui. Speriamo che riesca a recuperare“.

Gestione cookie