Non tutti sanno che la conduttrice Antonella Clerici ha una sorella, sui social sono apparsi alcuni scatti che le ritraggono insieme.
“Tra noi due quella saggia è lei, devo ammettere. Ci sentiamo almeno un paio di volte al giorno”, non vuole sbottonarsi troppo Antonella Clerici parlando della propria sfera privata ed è per questo motivo che per descrivere la sorella sceglie di utilizzare poche parole.
Neanche i fan più sfegatati della conduttrice di È sempre mezzogiorno erano a conoscenza del legame di parentela tra le due, anche se a più di qualcuno era venuto il dubbio dando un’occhiata alle (poche) foto comparse sul web – in effetti sono molto simili.
Tra l’altro pare sia innamoratissima della nipote Maelle – che la presentatrice ha avuto nel 2009 dalla relazione con Eddy Martens – visto che non ha figli. È per lei una gioia assoluta poterla vedere, come sottolineato dalla stessa Clerici in una lunga intervista concessa alla redazione del settimanale Chi qualche tempo fa: “Da quando c’è Maelle per lei, non avendo figli, è diventata la sua bambina, quindi almeno una volta ogni quindici giorni viene a Roma”.
Antonella Clerici, conoscete la sorella Cristina? Chi è e cosa fa nella vita
Classe 1967, nata il 30 agosto a Legnano in Lombardia proprio come la sorella Antonella. Di informazioni su Cristina Clerici a dire la verità non è che ne siano trapelate molto, nonostante la fama della presentatrice. Quello che sappiamo è che le due sono legatissime, il loro rapporto è unico, come ha ribadito dal volto di spicco della Rai parlando ai microfoni del settimanale Chi: “È più piccola di me di quattro anni (lei è nata nel 1963, ndr) ma è quella che forse è più saggia. Di solito ci sentiamo almeno due volte al giorno”.
Tra l’altro è a lei che affida tutte le proprie confessioni, considerato il rapporto conflittuale con la madre e quello “affettuoso” con il padre. Tuttavia, è anche la sua prima critica, anzi per utilizzare le parole della Clerici è la sua “coscienza”. Di professione fa la psicologa ma non ha mai sfruttato la visibilità della sorella per scopi personali: “Quando qualche cliente le chiede se per caso è mia sorella, perché magari nota delle somiglianze lei finge di non conoscermi”.