Sale a 21 il numero di persone morte dopo le catastrofi naturali che stanno colpendo l’intera nazione. Il terrore si diffonde nel Paese
Gli Stati Uniti sono spesso colpiti da cataclismi naturali che mettono a dura prova la vita dei cittadini. Di recente un numero considerevole di tempeste e tornado hanno compromesso la quotidianità dei suoi abitanti. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa locale Reuters, in queste settimane sarebbe salito a 21 il conteggio dei morti. Le autorità del Paese hanno reso noto lo stato di emergenza. Sono centinaia gli edifici distrutti, migliaia invece le persone rimaste sfollate, senza un posto dove andare. Molteplici le zone colpite da questo dramma con i defunti che sono sparsi per ognuna di queste.
A esser state maggiormente interessate sono le aree dell’Arkansas, dove sono 8 i morti, 7 invece in Texas, 4 nello Stato del Kentucky e 2, infine, in Oklahoma. Il timore che questi possano aumentare è vivo tra la popolazione e nel governo. In questo senso la governatrice dell’Arkansas – Sarah Huckabee Sanders – ha spiegato che presto il numero potrebbe presto oltre gli otto sopracitati. A essere aumentate a più di 160.000, invece, sono le abitazioni rimaste senza elettricità con le famiglie che da giorni sono costrette a sopravvivere in condizioni drastiche. E le sensazioni n vista del futuro sono tutt’altro che positive.
La furia dei tornado prosegue
I meteorologi del governo, infatti, hanno già avvertito che sarebbe in arrivo una stagione ‘straordinaria’ per i tornado e che dovrebbe avere inizio già sabato prossimo. Si prevede che le tempeste si sposteranno presto sulla costa orientale del Paese. Diverse zone degli stati nord-orientali del New Jersey, così come di New York e della Pennsylvania sono state avvertite del rischio di forti temporali. Nelle grandi valli dell’Ohio e del Tennesee, invece, la situazione sarà ancora più critica con l’alto rischio di nuovi tornado. La durata di queste perturbazioni dovrebbe essere relativamente breve.
Secondo il National Weather Service statunitense, lunedì dovrebbe calare la parola fine su questa situazione o, per lo meno, abbassarsi l’intensità delle piogge. Lunedì, il governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha dichiarato lo stato di emergenza, scrivendo poi in un post sul social network X: “È stata una notte dura per la nostra gente“. Nel corso della stessa giornata ha dichiarato in conferenza stampa l’interessamento di 100 autostrade e strade statali rimaste danneggiate. Anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha espresso telefonicamente ai vari governatori le proprie condoglianze, con l’augurio che presto questo dramma possa finire e si possa tornare a vivere con serenità come prima.
