Lavare il piumone a casa, in lavatrice, è possibile senza spendere ulteriori soldi per la lavanderia, con un trucco facilissimo.
Tutti, arrivata ormai la primavera, prelevano i piumoni dai letti e li consegnano nelle lavanderie di fiducia per vederli pronti all’uso per l’anno seguente. Sicuramente questo passaggio è molto comodo, il piumone arriva profumato, igienizzato e ben asciutto.
Tuttavia c’è da dire che il lavaggio di capi molto ingombranti che siano coperte ma anche giubbini e tappeti ha dei costi non di poco conto. Bisogna scegliere l’opzione di lavaggio, quindi la modalità di asciugatura, le tempistiche, eventualmente il confezionamento sottovuoto, tutte opportunità degne di nota e molto interessanti ma costose.
Come lavare in casa il piumone senza spendere soldi
Il problema quindi sorge sia per il piumone che per tutti i capi che tendenzialmente si dismettono a fine inverno e che bisogna riporre nell’armadio, dopo averli accuratamente lavati. Le lavatrici domestiche hanno dei cestelli che non sono certo enormi, senza contare che anche laddove sia grande a sufficienza, il rischio è che produca bozzi e palline all’interno per i materiali e che dopo sia un disastro vero e proprio.
Un’opzione utile è quella delle lavanderie a gettoni dove però bisogna spendere i soldi e fare anche tutta la fatica in autonomia, portando il piumone a destinazione magari insieme al resto dei capi pesanti, quindi aspettare tutto il tempo di lavaggio e asciugatura e, magari, anche sbagliando e quindi causando un danno permanente con un apparecchio ad uso professionale e pertanto diverso dalla classica lavatrice.
Un piumone pesa circa 3 o 4 chili, quando è bagnano può arrivare, a seconda dei casi, anche sotto i 20 chili, si tratta quindi di un peso molto impegnativo. Per chi ha una lavatrice molto capiente, con cestello grande, ci si può provare, con tutte le dovute attenzioni. In realtà c’è un sistema più sicuro e anche veloce. Basta disporre il piumone all’interno della vasca da bagno, stenderlo e allargarlo correttamente, senza fretta. Quindi igienizzare quelle aree con macchie o sporco ostinato e poi procedere con un detergente liquido e un prodotto aggiuntivo come l’ammorbidente.
Considerare la quantità giusta in rapporto alla dimensione. Al termine, lasciare tutto in ammollo, coperto da acqua calda non bollente (non ne serve tantissima in realtà perché non è necessario riempire la vasca ma solo far sì che sia coperto). Lasciarlo per ore a bagno, al fine di scaricare correttamente tutto lo sporco. Poi, aiutandosi con uno strumento rigido, muovere il piumone dall’alto verso il basso, così da consentire allo sporco di staccarsi totalmente dalla superficie.
Una volta fatto, eliminare tutta l’acqua, riempire nuovamente la vasca e far espellere il sapone. Basta anche un’oretta in questo caso. Successivamente strizzare il piumone con l’aiuto di un’altra persona. Arrotolare il piumone facendo una trazione da ambo i lati perpendicolarmente. Tutta l’acqua sarà espulsa facilmente. Lasciare in bagno per una notte al fine di far cadere i residui in eccesso, successivamente disporre sullo stendino regolarmente.
