Il segretario del Partito Democratico va nel Mezzogiorno dove cerca di far capire quanto sia importante per tutto il paese
“L’Italia non si salva senza il Sud, questa farse l’abbiamo sentito dire tante volte, ora è il momento di urlarlo…“. A dirlo è Elly Schlein che in questi giorni è in Puglia a Bari, proprio da dove erano cominciate voci su Decaro, poi Emiliano e tutto quello che ne è conseguito tra polemiche e varie situazioni che hanno acceso per settimane il dibattito politico. Ora la segretaria nazionale del Pd, corre verso il centesimo comizio di questa campagna elettorale, è a Bari con il candidato sindaco Vito Leccese e anche con lo stesso Antonio Decaro che corre per le Europee assieme con Lucia Annunziata, Gianmario Spada e Shady Alizadeh.
La sorpresa è che sul palco di Bari ci sarà anche pure candidato del Pse alla presidenza della Commissione europea Nicolas Schmit. Queste Europee, al di là di quello che si sta sostenendo da giorni e da settimane, diventeranno per forza di cose un forte test politico anche a livello nazionale, e non potrebbe essere altrimenti anche se con i temi europei non c’entra nulla. E sulla possibilità che gli elettori del partito democratico possano avere un po’ di confusione con tutto quello che sta accadendo, la Schlein a Repubblica spiega: “Non è vero, abbiamo una linea chiarissima e crediamo che senza il Sud, il riscatto per l’Italia non ci sarà. Noi vogliamo un pieno diritto all’accesso alla sanità pubblica per tutti e che sia di livello, ma anche migliorare il trasporto locale, la scuola e che ci sia un lavoro dignitoso per tutti“.
“Non ci sono cittadini di serie A e di serie B”
Il confronto con Meloni non ci sarà, ma la Schlein è sempre lì che va a parare: “L’autonomia differenziata è un pericolo per tutti, sarebbe un colpo di grazia alla sanità pubblica che il governo Meloni sta già tagliando. Non ci sono cittadini di serie A e di serie B, come invece sta provando a far passare questo governo da tempo, ma noi siamo qui a impedirlo”.
E ancora contro la Premier e le sue politiche che, a parere della Schlein, stanno minando i diritti di tutti: “Il governo Meloni che taglia sanità e pensioni, blocca il salario minimo, restringe i diritti e nega l’emergenza climatica, per noi e per i nostri elettori e per chi vorrà credere in noi, il voto al Pd fa differenza, eccome. Siamo l’unico partito che fa i congressi e cambia la sua linea”