La ‘malattia dei re’ è tornata e si sta propagando in maniera vertiginosa specie nel regno unito ma anche il resto d’Europa trema
La gotta, nota anche come “malattia dei re”, per la sua grande diffusione tra i monarchi e l’aristocrazia europea, sta vivendo un preoccupante ritorno nel Regno Unito. Questo disturbo, che sembrava relegato ai libri di storia medica, sta registrando un incremento allarmante di casi, soprattutto nella città di Liverpool.
La città portuale di Liverpool si trova al centro di questa inaspettata epidemia. Con un aumento quasi del 1.000%, i dati parlano chiaro: 5.864 persone sono state colpite dalla malattia nel solo anno 2023, segnando un incremento del 960% rispetto ai casi registrati nel 2019. Questi numeri tradotti significano che circa uno su cento cittadini a Liverpool soffre ora della cosiddetta “malattia dei re”.
La malattia dei re: una malattia antica ma attuale
La gotta è una forma dolorosa di artrite caratterizzata da attacchi acuti che causano dolore intenso, arrossamento e gonfiore delle articolazioni. Questa condizione è provocata dall’accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni, derivante da un’eccessiva presenza della sostanza nel sangue. Sebbene in passato fosse associata a uno stile di vita opulento con abbondanti consumi alimentari e alcolici – pensiamo alla carne rossa e al vino porto durante l’era vittoriana – oggi il cambiamento delle abitudini alimentari ha contribuito alla sua diffusione anche tra la popolazione generale.
Il progressivo cambio nell’alimentazione ha visto un aumento del consumo di cibi ricchi in grassi saturi, zuccheri raffinati e sale – tutti fattori che possono contribuire all’aumento dei livelli di acido urico nel sangue e quindi al rischio maggiore di sviluppare la gotta. La dieta moderna occidentale sembra quindi giocare un ruolo chiave nell’epidemiologia attuale della malattia.
I medici inglesi esprimono profonda preoccupazione per questo trend crescente e lanciano appelli per una maggiore consapevolezza riguardo le cause scatenanti della gotta. La necessità urgente è quella di promuovere stili di vita più sani attraverso una dieta equilibrata povera in grassi saturi e zuccheri semplici ed enfatizzare l’importanza dell’esercizio fisico regolare come misura preventiva contro lo sviluppo della malattia.
Di fronte a questa emergente sfida sanitaria, le autorità sanitarie britanniche sono chiamate ad adottare strategie mirate per contenere l’ondata crescente della gotta attraverso campagne informative sulla prevenzione e sulle corrette abitudini alimentari da adottare fin dalla giovane età. Solo così sarà possibile contrastare efficacemente il ritorno della “malattia dei re”, rendendola nuovamente parte del passato piuttosto che una minacciosa realtà del presente.
