Tudor ad un passo dall’addio alla Lazio. Il tecnico e la società studiano la modalità per chiudere il rapporto in essere. Sullo sfondo una clamorosa ipotesi per la sua sostituzione
Ore caldissime in casa Lazio. Igor Tudor è ad un passo dall’addio alla panchina biancoceleste. Il tecnico croato, che a febbraio era stato chiamato per sostituire Maurizio Sarri, ha terminato la stagione al settimo posto, collezionando cinque vittorie, tre pareggi e una sconfitta nelle nove gare alla guida del club. Numeri che non gli sono bastati per strappare la conferma.
Ma non si tratterebbe di un esonero: la scelta sarebbe consensuale. In queste ore il tecnico (che è accompagnato dal manager Antonhy Seric, ex centrocampista della Lazio), e la società, stanno trovando un modo per mettere fine al rapporto che è stato sottoscritto solo pochi mesi fa e che lega l’ex difensore della Juventus ai biancocelesti fino al giugno del 2025. Dimissioni o chiusura consensuale del rapporto: queste le piste che si stanno caldeggiando in queste ore. Una cosa è certa: Tudor non sarà più il tecnico della Lazio nella prossima stagione.
Il feeling tra Tudor e l’ambiente biancoceleste non è mai scoccato: il tecnico ha faticato a legare con lo spogliatoio e con i tifosi (molti dei quali ancora oggi legatissimi al suo predecessore Sarri). Nonostante i risultati ottenuti, Tudor non è mai stato apprezzato dall’ambiente e la sua esperienza è arrivata al termine. La Lazio è chiamata a scegliere un nuovo allenatore e in queste ore sono molte le piste seguite. Su tutte una che avrebbe davvero del clamoroso.
Lazio, la clamorosa possibilità: il ritorno di Sarri
Al momento una delle piste fattibili, vedrebbe il ritorno di Maurizio Sarri, tecnico che a febbraio diede le dimissioni. L’allenatore toscano è rimasto in contatto con molti calciatori della rosa e non avrebbe problemi a riprendere in mano la guida della squadra. Ipotesi che troverebbe apprezzamento in molti calciatori: su tutti Matteo Guendouzi. Il francese, pupillo dell’allenatore toscano, ha invece rotto con Tudor e sarebbe ben contento di tornare a lavorare con Sarri. Come Provedel, Romagnoli, Immobile ed altri componenti della rosa.
Ma il nome di Sarri non è l’unico attualmente in corsa: la Lazio segue con attenzione anche Marco Baroni, protagonista di un cammino eccezionale con il Verona e tecnico molto apprezzato a Formello. Baroni ha avuto un colloquio con il Monza (per la sostituzione di Palladino), ma al momento ha preso tempo. Sullo sfondo anche Italiano (che sta però per firmare con il Bologna) ed il sogno legato a Massimiliano Allegri.