Le pareti ingrigite oggi possono essere ripristinate grazie alla pittura autopulente che purifica anche l’aria circostante.
Le pareti nel tempo e con l’usura tendono, soprattutto quando sono chiare, a cambiare colore e a scurirsi. Il bianco assume il tono grigio e quelle colorate piano piano alterano quella che è la tinta iniziale, è del tutto normale.
Non solo perché nello spazio domestico ci sono sempre fumi e vapori che vengono assorbiti ma anche per ciò che arriva dall’esterno quindi lo smog e i gas di scarico che alla fine arrivano dentro casa e si infiltrano proprio nelle pareti. Quel tono grigio ed opaco ovviamente non è affatto allettante esteticamente, quindi è ovvio che ogni tanto bisogna dare una rinfrescata al colore per farlo sembrare nuovamente quello che è.
Pareti ingrigite: la pittura autopulente è la soluzione ideale
Pensare di rivolgersi a un tecnico comunque ha dei costi impegnativi, soprattutto quando la casa è grande e quindi bisogna modificare ogni volta tutte le stanze. Senza contare che anche i prezzi per una pittura di media qualità non sono poi così economici e voler dare una tinteggiata alle pareti di casa, anche con il fai da te, tra spese di pittura, attrezzi e coperture richiede comunque centinaia di euro oltre a uno sforzo fisico notevole.
Ecco dunque che l’innovativa pittura autopulente è la soluzione ideale in qualunque tipo di ambiente e, anche se ha un costo di base più elevato di quelle standard, in realtà, sul lungo periodo, rappresenta un vantaggio economico veramente notevole. La vernice è in grado di pulirsi in autonomia, quindi non solo non si macchia e le pareti non appaiono con quell’alone di “sporco” veramente indecente ma tale prodotto riesce anche a purificare l’aria circostante.
È una pittura autopulente a base di vernice fotocatalitica con particelle di titanio. È stata analizzata dal punto di vista chimico con risultati assurdi e inaspettati che, nel futuro, potrebbero avere degli impieghi ben più estesi. Il tutto si basa su una reazione chimica chiamata fotocatalisi, innescata direttamente dalla luce ultravioletta. Quando i raggi UV arrivano alle nanoparticelle di titanio, gli elettroni reagiscono con le molecole che si trovano nell’aria e quindi generano dei radicali ossidrili che sono reattivi. Questi attaccano gli elementi inquinanti esterni e quindi li convertono in sostanze non nocive come acqua e anidride carbonica. Il 96% degli inquinanti è rimosso completamente nel giro di poco tempo.
Questa non solo è ricca di potenziale ma ha proprietà molto affascinanti che nel futuro forse saranno sfruttate per ogni abitazione. Sicuramente oggi quindi c’è ampia scelta ma, per chi volesse qualcosa di più semplice, anche una pittura lavabile è ideale dal momento che non richiede un intervento ogni paio di anni. In questo caso basta pulire tutto progressivamente con acqua e sapone neutro.