Roma, arrivano le dichiarazioni che non ti aspetti da parte di un calciatore. Le dichiarazioni del tesserato giallorosso stanno facendo molto rumore: con le sue dure parole ha colpito direttamente il settore dei procuratori che lavorano nel mondo del calcio
Parole dure che arrivano da parte di un calciatore che milita in Serie A, precisamente nella Roma, e che sono dirette alla categoria dei procuratori. Dichiarazioni molto dure da parte dell’atleta che ha rilasciato una lunga intervista al canale ufficiale dei giallorossi. I supporters dei “lupacchiotti” gli hanno rivolto qualche domanda interessante e lui ha saputo rispondere a tutto.
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Anche quelle più scomode. Se vi chiedete a chi ci stiamo riferendo è uno delle colonne portanti del team di José Mourinho, uno che con le sue caratteristiche è riuscito ad imporsi anche negli schemi tattici dello ‘Special One‘ diventando un vero e proprio idolo dei suoi supporters. Stiamo parlando di Chris Smalling.
Roma, Smalling a zero sui procuratori: “Siamo noi giocatori a decidere“
In termini calcistici, il nazionale inglese, è sceso in campo (fino a questo momento della stagione) 17 volte trovando la via della rete anche in 3 occasioni. Statistiche a parte, però, stanno facendo molto rumore le sue parole proprio nei confronti dei procuratori, da lui definiti addirittura “sopravvalutati“.
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Queste sono le sue parole, al completo, che sono state prese dalla sua intervista con i tifosi: “Ribadisco il mio pensiero, anche se il mio agente sentirà quello che sto dicendo. Fanno semplicemente il loro lavoro, ma alla fine quelli che decidono siamo sempre noi calciatori. E’ vero che sono importanti nel mondo del calcio, ma non è che hanno questo ruolo fondamentale come sembra“.
