L’Italia ancora nella morsa del caldo, per la giornata di oggi sabato 22 giugno è stata lanciata l’allerta con bollino rosso in due città.
L’Estate è arrivata e come sta accadendo negli ultimi anni, le temperature diventano sempre più alte ed insopportabili per i cittadini. L’emergenza climatica ha praticamente eliminato le cosiddette mezze stagioni, e come in questi giorni il nostro Paese si trova stretto nella morsa del caldo.
L’ondata di calore che sta attanagliando l’Italia non sembra dare tregua. Oggi, sabato 22 giugno, le città di Bari e Campobasso sono state classificate con il bollino rosso, segnalando il livello più alto di allerta per le ondate di calore. Questo significa che le temperature elevate potrebbero avere effetti negativi sulla salute non solo delle persone più vulnerabili come anziani, bambini molto piccoli e soggetti con malattie croniche, ma anche su individui sani e attivi.
Undici città sotto osservazione
Nonostante Bari e Campobasso si trovino nella situazione più critica, altre undici città italiane sono state contrassegnate con il bollino giallo: Ancona, Catania, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Questo livello di allerta indica una condizione meno estrema rispetto al bollino rosso ma comunque meritevole di attenzione per possibili disagi legati al caldo.
La situazione è destinata a mutare nei prossimi giorni. Domenica vedrà un generale abbassamento delle temperature con la maggior parte delle città monitorate dal bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che passeranno a bollino verde. Ciò indica condizioni meteorologiche più miti e in linea con la stagionalità. Tuttavia Bari e Campobasso rimarranno sotto osservazione con un bollino giallo.
Previsioni per la prossima settimana
La prossima settimana porterà una significativa svolta meteorologica sull’Italia. Secondo gli esperti del sito www.iLMeteo.it un ciclone proveniente dal Nord Europa si abbatterà sul nostro Paese innescando una fase acuta di maltempo caratterizzata da piogge intense e fenomeni estremi come grandine e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente interessate saranno quelle del Centro-Nord dove già tra lunedì 24 e martedì 25 giugno si prevedono i primi importanti episodi temporaleschi.
La particolare configurazione atmosferica prevista per i prossimi giorni potrebbe favorire lo sviluppo di celle temporalesche molto intense capaci di provocare dannosi colpi di vento oltre a grandinate localmente violente. La situazione è resa ancora più complessa dalla rapida evoluzione dei fenomeni che rende difficile prevedere con esattezza quali aree saranno colpite dai temporali.
Dopo l’irruzione fredda dei prossimi giorni ci si aspetta un progressivo miglioramento delle condizioni atmosferiche. Mercoledì 26 giugno dovrebbe segnare il ritorno della stabilità climatica al Nord Italia mentre nelle zone interne del Centro potrebbero verificarsi gli ultimi temporali. Successivamente è previsto un aumento della pressione atmosferica che favorirà l’avanzata dell’anticiclone sub-tropicale verso l’Italia portando nuovamente tempo stabile e soleggiato su gran parte del territorio nazionale.