Barcellona è una delle destinazioni da sogno per l’estate, bisogna però fare molta attenzione a non commettere questo grave errore.
Una meta da sogno con le sue distese di sabbia e il mare ovunque, negozi aperti a qualunque ora del giorno e della sera, vita notturna vivace per qualsiasi età e chiaramente prezzi anche piuttosto competitivi rispetto ad altri luoghi.
Quando si viaggia, soprattutto in periodi di massima affluenza, è essenziale sempre fare attenzione. È proprio in queste occasioni che agiscono i malintenzionati e che si palesano pericoli di cui non sempre si ha consapevolezza. Quindi, per evitare il peggio, meglio essere preventivamente attrezzati per ogni difficoltà.
Estate a Barcellona: l’errore di cui potresti pentirti
Barcellona è sicuramente l’emblema spagnolo per eccellenza, forse prima anche di Madrid, complice proprio la presenza del mare e delle sue infinite bellezze, naturali ma anche paesaggistiche. Il punto è che comunque è la classica “grande città” quindi risulta molto simile a tutte le altre.
Per cogliere la vera essenza della Spagna e della costa, non si può fare l’errore di viaggiare e poi fermarsi solo a Barcellona. Va bene visitarla un giorno, anche due, ma poi la cosa migliore è spaziare altrove. In questo modo si possono risparmiare tantissimi soldi, visitare luoghi meno turistici e quindi più veri e spettacolari, entrare in contatto con la gente del posto e ovviamente scoprire il cuore della Spagna.
Questo non vuol dire non visitare Barcellona, il suo mercato, la collina, la lunga spiaggia ad accesso gratuito o vivere la notte spagnola ma anche dedicarsi a destinazioni differenti che possono apportare molto come luoghi naturali dove fare visite apposite, stradine a picco sul mare ma anche paesaggi di montagna insoliti.
La soluzione migliore dunque è noleggiare un’auto proprio a Barcellona e partire alla volta di Lleida, quindi seguire la strada panoramica che collega Balaguer a Baronia de Sant Oisme. Arrivare poi alla riserva del Congost de Mont-Rebei dove poter fare anche escursioni e trekking. Ideale passare la notte a Claverol, un’area suggestiva e romantica. Un’altra visita imperdibile è al Parc Nacional d’Aiguestortes i Estany de Sant Maurici.
Mete particolari sono anche Artiga de Lin, Arties, Salardù. Si può infine rientrare a Barcellona e fare ultima tappa con una giornata dedicata ai divertimenti per gustare la straordinaria paella magari direttamente fronte mare, fare un giro sulla Ramblas oppure prendere parte a un tour organizzato per vedere le bellezze del posto.